La guida alle elezioni regionali Veneto 2025: la possibile data del voto, la legge elettorale in vigore, chi sono i candidati in campo e cosa dicono i sondaggi elettorali.
Elezioni Veneto 2025: c’è grande fermento tra i partiti nonostante manchi ancora molto all’apertura delle urne, con il governo che starebbe valutando una sorta di election day accorpando tutte le regionali e le amministrative.
Al momento non è noto quando si voterà per le elezioni Veneto 2025, ma già sarebbero diverse le ipotesi sul tavolo anche se non sarà facile mettere d’accordo tutte le Regioni che saranno chiamate a eleggere il nuovo presidente.
Per quanto riguarda i candidati, Luca Zaia non può candidarsi anche se l’attuale presidente vorrebbe poter correre per un terzo mandato: se non ci saranno novità a livello normativo, il centrodestra dovrà virare su un nome diverso.
Tutto da decidere anche nel centrosinistra, dove di recente è circolata l’ipotesi di una candidatura di Andrea Crisanti, microbiologo e attuale senatore del Pd. Prima però ci sarà da capire quali partiti faranno parte della coalizione.
Con i primi sondaggi elettorali che già stanno provando a ipotizzare l’esito del voto, diamo uno sguardo alla possibile data delle elezioni regionali Veneto 2025, a chi potrebbero essere i candidati e ai dettami della legge elettorale.
La data delle elezioni regionali Veneto 2025
Come detto ancora non è ufficiale la data delle elezioni regionali Veneto 2025. Nel 2020 a causa della pandemia il voto non si è tenuto in tarda primavera, ma i cittadini si sono recati alle urne a fine settembre.
Nel 2025 per le regionali si voterà, oltre che in Veneto, anche in Puglia, Campania, Toscana, Marche e Valle d’Aosta. Considerando pure la tornata delle elezioni amministrative, il governo sembrerebbe spingere per un election day in autunno.
Non sarà facile però trovare una data che possa andare bene a tutti. In Campania per esempio la finestra elettorale utilizzabile è quella che va dal 20 Ottobre 2025 al 20 Gennaio 2026, con la decisione finale che arriverà nei prossimi mesi.
La legge elettorale in Veneto
Per le elezioni regionali in Veneto si vota con una legge elettorale del 2012 che è stata in parte modificata nel maggio 2018. Non essendo previsto un ballottaggio, verrà eletto presidente il candidato capace di ottenere anche un solo voto in più rispetto agli altri sfidanti.
Lo Zaiatellum come è stato rinominato è un sistema di voto proporzionale che prevede l’assegnazione di un premio di maggioranza: nel caso di un candidato che ottiene più del 40% dei voti, a questo gli verrà attribuito il 60% dei 50 seggi in totale.
Per accedere alla ripartizione dei seggi, una coalizione deve superare la soglia di sbarramento del 5% dei voti mentre per le liste singole l’asticella è fissata al 3%. Per quanto riguarda i consiglieri è stato eliminato il vincolo dei due mandati.
Sarà possibile infine per un elettore fare un voto disgiunto (per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale e per una delle altre liste a esso non collegate) ed esprimere una doppia preferenza per i candidati consiglieri, che però devono riguardare candidati di genere diverso della stessa lista (un uomo e una donna o viceversa), pena l’annullamento della seconda preferenza.
I candidati alle elezioni regionali in Veneto
Quando si parla di elezioni regionali in Veneto il primo nome che viene in mente è quello di Luca Zaia, dal 2010 presidente di Regione e che nel 2020 ha ottenuto un terzo mandato con il 76,8% dei voti, un record in Italia.
Il presidente vorrebbe presentarsi anche alle elezioni Veneto 2025, ma a livello normativo questo non è possibile: senza una deroga il centrodestra dovrà cercare un candidato, con Fratelli d’Italia che a quel punto potrebbe avallare un’investitura per Elena Donazzan.
Forza Italia però starebbe spingendo per un’investitura di Flavio Tosi, l’ex sindaco di Verona che nel 2015 si candidò a presidente correndo per conto proprio in opposizione a Luca Zaia.
Nel centrosinistra per prima cosa andrà definita la coalizione, con il Partito Democratico che non vorrebbe dover scegliere se allearsi con i 5 Stelle o con i moderati. Il campo largo però al momento appare essere lontano.
Come candidato presidente della coalizione di centrosinistra, di recente è circolato il nome di Andrea Crisanti, microbiologo divenuto celebre durante la pandemia e attuale senatore del Partito Democratico.
I sondaggi delle elezioni Veneto 2025
Lo scorso 25 luglio è stato diffuso il primo sondaggio elettorale sulle elezioni regionali Veneto 2025, realizzato da Quaeris per conto di Veneziepost. Questo sarebbe il responso su quale coalizione sarebbe la più idonea a governare.
- Coalizione di Centrodestra (50,8)
- Coalizione di Centrosinistra (29,5)
- Nessuna delle due/Altre liste (19,7)
Lo stesso sondaggio poi ha chiesto agli elettori di centrodestra quale sarebbe il candidato presidente preferito.
- Roberto Marcato (16,5)
- Mario Conte (23,6)
- Flavio Tosi (27,7)
- Elena Donazzan (32,2)
Se Luca Zaia alla fine non dovesse candidarsi, sarebbe Elena Donazzan la candidata preferita da parte degli elettori di centrodestra.
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