Cosa significano (davvero) i colori dei tappi dell’acqua?

Ilena D’Errico

16 Giugno 2024 - 22:07

Qual è il vero significato dei colori dei tappi dell’acqua in bottiglia? Esiste una distinzione a seconda delle proprietà del prodotto o si tratta dell’ennesima fake news?

Cosa significano (davvero) i colori dei tappi dell’acqua?

Non dovrebbe più stupire come argomenti apparentemente curiosi, talvolta anche futili, riescono a catturare così tanta attenzione. Negli ultimi tempi, infatti, si discute molto dei tappi delle bottiglie, in particolare quelle dell’acqua. Il dubbio sui tappi attaccati alle confezioni è in effetti più che comprensibile e questo è confermato dal fatto che c’è un vero e proprio obbligo di legge al riguardo, quindi la questione è molto importante. Oltre a questo, però, c’è un’altra discussione inerente che è molto più curiosa e riguarda il colore dei tappi delle bottiglie di plastica.

In rete stanno circolando molte guide che promettono di spiegare il significato di ogni tappo colorato e altrettanti contenuti che smentiscono questi presupposti. Non è facile districarsi in questo mare di informazioni, soprattutto perché si intrecciano con la nostra abituale percezione durante gli acquisti. Si potrebbe ricordare di aver comprato una determinata marca di acqua con un colore, per esempio, e così avere dubbi che convalidano o smentiscono la teoria dei significati.

Che cosa c’è di vero? Ecco quali sono gli unici dati certi sul colore dei tappi delle bottiglie dell’acqua.

È vero che i tappi colorati delle bottiglie dell’acqua hanno un significato?

Una spropositata quantità di fonti indica che il colore del tappo delle bottiglie dell’acqua ha un significato ben preciso, corrispondente alle proprietà del prodotto. Spesso anche il presunto significato varia da articolo ad articolo, ma nella maggior parte dei casi si distingue tra acqua proveniente da fonti naturali, acqua processata e acqua aromatizzata. Una distinzione che è già di per sé claudicante, visto che una simile distinzione non fornirebbe al consumatore alcun suggerimento utile per orientarsi.

Intanto, l’acqua viene necessariamente da fonti naturali (qualsiasi attributo o proprietà si voglia attribuire a questo) e viene sempre processata al fine di essere imbottigliata, al fine di assicurare che sia potabile e dunque sicura. Ciò detto, bisogna riconoscere che la suddetta distinzione vorrebbe in realtà sottolineare che le varie tipologie di acqua in bottiglia hanno anche differenti caratteristiche, per esempio un quantitativo più o meno alto di sodio.

Questo le rende particolarmente consigliate ad alcuni soggetti che per le personali condizioni fisiche o di salute hanno esigenze specifiche nell’alimentazione. Tutta l’acqua confezionata, però, deve rispondere a determinati requisiti fissati dalla legge e quindi si può considerare perfettamente sicura. La legge impone norme dettagliate sull’imbottigliamento dell’acqua, sulla sua processazione e sulla relativa etichetta. In tempi recenti, si è parlato anche dei tappi attaccati per via della normativa europea sull’inquinamento dovuto alla plastica.

Non esiste, però, alcuna prescrizione relativa alla colorazione dei tappi. Quindi sarebbe scorretto affermare che ogni colore abbia un significato universalmente valido e riconosciuto. Non ci può essere nessuna certezza al riguardo, nonostante sia ovvio che i colori non siano lasciati al caso.

Cosa significano i colori dei tappi dell’acqua

In sintesi, non si può dare per assodato che ogni colore rappresenti una specifica caratteristica dell’acqua in bottiglia, perché non esistono norme né accordi tra i produttori in tal senso. Il fatto che vengano impiegati differenti colori è piuttosto una scelta di marketing, perciò ogni azienda può adottare le scelte che preferisce in merito alla promozione e al packaging dei prodotti. Il colore del tappo, come l’immagine sull’etichetta, viene scelto con l’intento di dare un messaggio ai consumatori e indirizzarli verso la scelta del prodotto.

Per esempio, il blu e il rosso vengono spesso impiegati per distinguere tra l’acqua naturale e quella frizzante, mentre i tappi rosa vengono spesso associati alle acque adatti all’alimentazione dei bambini. Quindi è altrettanto scorretto affermare che il colore dei tappi non abbia alcun significato, perché proprio come le altre caratteristiche estetiche del prodotto serve a orientare la vendita. Ogni marchio ha libera scelta al riguardo, tanto che chi si abitua a una certa tipologia di acqua spesso si confonde quando si trova davanti a un’altra marca che usa i colori invertiti.

Per verificare le effettive proprietà dell’acqua in bottiglia, però, bisogna necessariamente leggere l’etichetta, che riporta i valori utili a conoscerne la composizione, la fonte da cui è stata prelevata e perfino la sede in cui è stata confezionata. Soprattutto, la bottiglia deve indicare la data di scadenza, la quale non è dovuta al prodotto in sé - trattandosi di acqua - bensì alla confezione in plastica.

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