Dati biometrici come arma di ricatto. Cosa sta accadendo in Kuwait?

Lorenza Morello

29/10/2024

Il Kuwait ha introdotto un ID elettronico nazionale che aiuterà con la verifica dell’identità, le firme digitali, l’accesso all’E-government e lo scambio di dati. Ma non è tutto oro ciò che luccica.

Dati biometrici come arma di ricatto. Cosa sta accadendo in Kuwait?

Il Kuwait ha costretto oltre un milione di cittadini a consegnare i propri dati biometrici in una delle spinte più estreme per l’ID digitale.

Il Kuwait ha introdotto un ID elettronico nazionale (eID) che, a loro dire, aiuterà con la verifica dell’identità, le firme digitali, l’accesso all’E-government e lo scambio sicuro di dati. La scadenza per presentare la domanda per questo programma obbligatorio era il 30 settembre e le conseguenze per la mancata conformità sono state rapide.

Il 1° ottobre, il Ministero degli Interni ha annunciato che a coloro che non avessero inviato i propri dati sarebbe stato vietato l’accesso a tutti i servizi elettronici quali prelievi, trasferimenti e trasferimenti di conto. Non si può nemmeno prelevare denaro. Circa 35 mila persone sono state bloccate dai loro conti bancari e non sono nemmeno in grado di visualizzare il saldo. Poche settimane dopo, a coloro che non hanno rispettato le regole sono state disattivate le loro carte bancarie elettroniche. Visa, MasterCard e K-Net hanno tutte rispettato le regole del governo. [...]

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