Tensioni geopolitiche e inflazione elevata rendono vulnerabili i portafogli: come proteggere gli investimenti? Facciamo il punto con Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB online trading.
Nell’attuale contesto di inflazione elevata e crescenti tensioni geopolitiche, gli investitori sono alla ricerca di rifugi sicuri per proteggere il proprio patrimonio. Dove conviene investire quando i mercati sono incerti e volatili? E quali asset class potrebbero offrire rendimento agli investitori più avversi al rischio? Meglio puntare sul dollaro o sull’oro?
Abbiamo chiesto a Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB online trading, di rispondere a queste domande.
XTB è un broker di investimento one stop shop di livello mondiale, con una presenza globale in oltre 13 paesi, autorizzato regolamentato dalle principali istituzioni di regolamentazione finanziaria. La piattaforma XTB offre l’accesso a più di 5.800 strumenti finanziari - sia strumenti con proprietà, azioni ed ETF reali, sia strumenti derivati di tipo CFD.
1) Considerando l’attuale contesto di inflazione ancora alta e con il rischio di ulteriori aumenti a causa dello scoppio della nuova guerra in Medio Oriente, che si aggiunge al conflitto in Ucraina, quali asset class possono essere considerate un rifugio sicuro per gli investitori? E quali potrebbero essere più vulnerabili in questo contesto?
Nell’attuale panorama economico, caratterizzato da un’inflazione persistentemente elevata e da crescenti tensioni geopolitiche, alcune asset class hanno acquisito importanza come rifugi più sicuri per gli investitori che cercano di superare le incertezze. Tra questi, l’oro e gli altri metalli preziosi occupano una posizione di rilievo con l’oro, in particolare che si è affermato come una copertura storica contro l’inflazione, dimostrando una tendenza ad apprezzarsi man mano che il potere d’acquisto della valuta si indebolisce.
Il settore immobiliare è un forte contendente tra le classi di asset rifugio grazie alla sua copertura contro l’inflazione, guidata dalla tendenza dei valori immobiliari ad apprezzarsi nel tempo e dal potenziale di reddito da locazione. Nel settore del reddito fisso, i Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS) sono preferiti per la loro capacità di monitorare l’inflazione adeguando il valore principale dell’obbligazione in linea con l’inflazione, salvaguardando gli investitori dal calo del loro potere d’acquisto. Le obbligazioni societarie di alta qualità di aziende con solidi rating creditizi offrono un’altra strada per gli investitori avversi al rischio, considerate meno volatili e rischiose rispetto alle azioni durante i periodi economici incerti.
D’altro canto, ci sono classi di asset che potrebbero trovarsi ad affrontare una maggiore vulnerabilità nell’attuale contesto economico. In particolare, le azioni, data la loro intrinseca volatilità, sono soggette a fluttuazioni e sono più suscettibili ai ribassi durante le fasi di incertezza economica. Inoltre, gli asset dei mercati emergenti possono mostrare una maggiore sensibilità alle tensioni geopolitiche e alle recessioni economiche, introducendo un grado di rischio più elevato nei loro profili di investimento. Infine, le criptovalute, pur attirando notevole attenzione, rimangono altamente speculative e soggette a significative oscillazioni dei prezzi in risposta a una serie di fattori, tra cui condizioni economiche, cambiamenti normativi e cambiamenti nel sentiment degli investitori, richiedendo quindi un approccio cauto per coloro che considerano queste risorse digitali come parte del loro portafoglio.
2) Qual è la prospettiva per il dollaro americano in questo contesto? Come potrebbe influenzare le politiche monetarie e fiscali degli Stati Uniti l’andamento del dollaro nei prossimi trimestri?
La forza del dollaro USA nei prossimi trimestri potrebbe persistere, spinta da una serie di fattori che ne sottolineano la resilienza nel panorama valutario globale. In primo luogo, la relativa robustezza dell’economia statunitense è un fattore chiave e nonostante il contesto di rallentamento economico globale, gli Stati Uniti stanno cercando di creare una traiettoria di crescita per tutto il 2023. Questa resilienza economica, caratterizzata da una combinazione di consumi interni, investimenti aziendali e forti condizioni del mercato del lavoro, fornisce una solida base per gli Stati Uniti e per la stabilità del dollaro.
Inoltre, l’orientamento della politica monetaria della Federal Reserve svolge un ruolo fondamentale nel sostenere la forza del dollaro USA con l’impegno della banca centrale ad aumentare i tassi di interesse, principalmente come contromisura per combattere le pressioni inflazionistiche che rende gli asset denominati in dollari statunitensi sempre più attraenti per gli investitori nazionali e internazionali.
Inoltre, si prevede che le tensioni geopolitiche globali come il conflitto in corso in Ucraina e la volatilità in Medio Oriente, rafforzeranno lo status del dollaro USA come valuta rifugio. In tempi di incertezza e turbolenza, gli investitori spesso ricorrono alla stabilità e alla sicurezza offerte dal dollaro statunitense, cercando rifugio dal tumultuoso panorama geopolitico. Questa fuga verso la sicurezza, guidata da preoccupazioni geopolitiche, amplifica la domanda di asset denominati in dollari statunitensi rafforzando la forza della valuta.
3) Con l’attuale incertezza nei mercati finanziari, l’oro continua a essere visto come un investimento rifugio. Quali sono le prospettive nel contesto attuale? Ci sono fattori specifici che potrebbero influenzare il prezzo in modo significativo nei prossimi mesi?
L’oro potrebbe continuare ad essere un rifugio sicuro nei prossimi mesi, spinto da diversi fattori. L’inflazione costantemente elevata è destinata a sostenere i prezzi dell’oro, poiché tradizionalmente funge da copertura contro l’aumento dell’inflazione ed è probabile che le persistenti tensioni geopolitiche sostengano la domanda di oro come bene rifugio. Inoltre, con i tassi di interesse attuali, l’oro diventa un’alternativa interessante agli investimenti a reddito fisso, soprattutto in un contesto inflazionistico.
I fattori chiave che potrebbero influenzare in modo significativo il prezzo dell’oro nel prossimo futuro includono cambiamenti nelle aspettative di inflazione e se queste aspettative aumentano, i prezzi dell’oro potrebbero seguire questa tendenza; al contrario, un calo delle aspettative di inflazione potrebbe portare a un calo dei prezzi dell’oro. Anche le tensioni geopolitiche possono esercitare un’influenza sostanziale, con l’escalation delle tensioni che potrebbe far salire i prezzi dell’oro mentre gli investitori cercano rifugio, mentre il calo delle tensioni potrebbe comportare un calo dei prezzi dell’oro. Inoltre, le decisioni delle banche centrali, soprattutto se le banche centrali attuassero aumenti dei tassi di interesse più aggressivi per combattere l’inflazione, potrebbero potenzialmente esercitare una pressione al ribasso sui prezzi dell’oro favorendo anche la performance del dollaro USA.
in collaborazione con gli esperti di XTB
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