Per inviare buste e pacchi devi indicare correttamente i dati. Ecco dove scrivere mittente e destinatario per evitare imprevisti.
La spedizione di buste e soprattutto pacchi è tornata alla ribalta negli ultimi tempi, obbligando i cittadini a mettersi alla prova con operazioni da molti dimenticate o del tutto ignorate. Oggi la corrispondenza tradizionale è sempre più importante, interessando la generalità dei cittadini. Anche i privati inviano prodotti, come creazioni personali o articoli di seconda mano, inoltrano lettere e reclami, per esempio. Le prime volte è facile sentirsi smarriti, poiché la preparazione della corrispondenza ha delle regole ben precise nella sua semplicità.
Uno dei passaggi cruciali riguarda l’indicazione di mittente e destinatario, che devono essere scritti in modo chiaro e corretto per semplificare la spedizione e assicurarsi che tutto vada per il meglio. Sapendo come fare si scoprirà subito che queste operazioni sono molto più semplici e veloci di quello che potrebbero sembrare le prime volte. L’importante è conoscere le regole a seconda del tipo di invio e assicurarsi di scrivere dati corretti e completi. Di seguito tutte le informazioni utili.
Come scrivere mittente e destinatario nelle spedizioni
Prima di conoscere la posizione corretta in cui mettere mittente e destinatario, è bene sapere come vanno indicati. Per entrambi, bisogna inserire nell’ordine le seguenti informazioni:
- Nome e cognome;
- indirizzo e numero civico;
- Cap, città e provincia.
Naturalmente, non è necessario fare un elenco puntato, è sufficiente indicare i dati senza precederli dalla descrizione. Non ci sono rischi di fraintendimenti, tanto più che deve essere rispettato l’ordine riportato. È fondamentale che siano indicate tutte le informazioni per il destinatario e per il mittente nei casi in cui è obbligatorio inserirlo, anche se è comunque preferibile (ad esempio per rintracciare il pacco nel caso in cui andasse perso).
Dove mettere mittente e destinatario su una busta
La posizione giusta in cui indicare mittente e destinatario varia a seconda della tipologia di busta. Per la busta semplice (ovvero quella da lettera) il mittente deve essere indicato davanti, sulla parte di carta che richiude la busta. Il destinatario, invece, deve essere indicato sul retro sotto al francobollo (che va in alto a destra).
Per le buste grandi, quelle più ampie e di forma rettangolare, il mittente e il destinatario devono essere entrambi messi sul retro. Il mittente in alto a sinistra e il destinatario in basso a destra, anche in questo caso il francobollo è in alto a destra.
Per la raccomandata, invece, non è necessario inserire il mittente e il francobollo, poiché di questi adempimenti si cura l’ufficio postale in base ai dati comunicati. Bisogna ovviamente indicare il destinatario, precisamente sul retro della busta in basso a destra.
Nessuna variazione anche per la busta gialla imbottita, in cui il mittente va in alto a sinistra e il destinatario in basso a destra sotto al francobollo, sempre sulla parte posteriore della busta. (Qui le istruzioni di Poste Italiane con annesse immagini esemplificative).
Dove mettere mittente e destinatario su un pacco
Per preparare un pacco alla spedizione è fondamentale indicare correttamente mittente e destinatario. A volte, sono gli stessi servizi di spedizione a fornire istruzioni dettagliate e molto spesso anche delle etichette da stampare e apporre sull’imballaggio.
Sul web si trovano moltissimi servizi per realizzare delle etichette di spedizione, ma salvo espresse richieste da chi si occuperà del trasporto non sono obbligatorie. Di norma, si mantiene la stessa forma con mittente in alto a sinistra e destinatario in basso a destra, ma per sicurezza è preferibile specificare almeno chi è il destinatario.
Questo perché non sempre è possibile rispettare una posizione rigida sul pacco, a seconda della forma dell’imballaggio. Di fatto, mittente e destinatario possono anche essere scritti direttamente sulla confezione con un pennarello indelebile oppure su un foglio a parte avendo cura di fissarlo adeguatamente. Dopo averlo preso in carico, il trasportatore provvede eventualmente alla creazione dell’etichetta necessaria (a meno che sia fornita preventivamente). I
nformarsi prima è fondamentale per semplificare la procedura, a seconda del servizio utilizzato per la spedizione e del tipo di invio. Nei resi, per esempio, viene di norma fornita un’etichetta già pronta oppure disponibile presso i punti di ritiro stessi. Quando si invia semplicemente un pacco, invece, è di solito necessario indicare personalmente i dati.

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