Per uno scatto di alta tensione i residenti di un quartiere di Roma hanno visto andare fuori uso molti dei loro elettrodomestici: ecco come chiedere il risarcimento in questi casi.
Elettrodomestici bruciati per scatto di alta tensione, come fare per chiedere il risarcimento? È diventato un caso quello che è avvenuto nei giorni scorsi all’Appio Latino, popoloso quartiere di Roma a pochi passi da San Giovanni.
Dei normali lavori di manutenzione sugli impianti di energia elettrica avrebbero “bruciato” decine di elettrodomestici situati nelle case adiacenti al luogo dove è stato svolto l’intervento, con diversi apparecchi che di colpo sono finiti fuori uso compresi alcuni ascensori e citofoni.
Un disagio non di poco conto che si è verificato in un quartiere di Roma già colpito da diversi disservizi, tra mancanza di acqua nelle ore centrali della giornata e improvvisi blackout elettrici che hanno costretto interi palazzi a dovere andare avanti - anche per giorni - grazie a dei gruppi elettrogeni. Una situazione inaccettabile per una città che inoltre sta ospitando un evento come il Giubileo 2025.
Cosa è successo allora all’Appio Latino? Dopo che sono iniziati i già citati lavori di manutenzione, nelle vie adiacenti l’alta tensione sarebbe arrivata a 300 volt, ben oltre la soglia dei 220 volt. Da qui la brutta sorpresa per i cittadini.
Lavatrici, televisori, modem, antenne tv e diversi altri elettrodomestici così sono stati bruciati di colpo: cosa fare allora in questi casi per richiedere un eventuale risarcimento?
Scatto di alta tensione, come richiedere il risarcimento per gli elettrodomestici
Quello che è accaduto all’Appio Latino ormai sembra essere chiaro: appare probabile che i molti elettrodomestici siano finiti ko per colpa di uno scatto di alta tensione a seguito di lavori di manutenzione.
Tanti cittadini così si sono ritrovati con apparecchi - anche molto costosi - che sono da buttare, con un tam tam sui gruppi social di quartiere che subito si è attivato per chiedere lumi in merito a eventuali risarcimenti.
Contattata da Fanpage, Acea ha spiegato che “durante il lavoro programmato di Areti in zona Appio Latino, nella giornata di lunedì 13 gennaio, si è verificato un sovraccarico sulla rete”.
Proprio Areti ha invitato gli utenti che si sono ritrovati con elettrodomestici fuori uso a segnalare il danno sul sito web dell’azienda: occorre però effettuare la registrazione e accedere poi nella propria area personale.
In sostanza per avere un rimborso occorre accedere a questa pagina web, entrare nella propria area personale e poi fare la specifica segnalazione, con l’azienda che ha assicurato al giornale come “i reclami presentati saranno gestiti poi puntualmente nei prossimi giorni”.
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