Il risultato del sondaggio di Money.it: per il 54% dei rispondenti l’elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti non danneggerà l’economia italiana.
L’elezione di Trump non danneggerà l’economia dell’Italia. Questo è il responso del sondaggio di Money.it lanciato nel momento in cui, dopo la vittoria dei Repubblicani alle elezioni presidenziali del 5 novembre, in molti si stanno chiedendo quali saranno gli effetti dei dazi promessi dal tycoon anche nei confronti del nostro Paese, da sempre particolarmente “amico” degli Stati Uniti.
Come si può vedere dai risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo stato realizzato a campione, per il 54% dei rispondenti il ritorno di Trump alla Casa Bianca non andrà a danneggiare la nostra economia.
I lettori così sembrerebbero essere d’accordo con Matteo Salvini che, di recente, ha ribadito più volte anche in televisione che come accaduto nel precedente quadriennio anche la prossima amministrazione Trump non andrà a colpire l’Italia.
In sede di campagna elettorale Trump ha promesso dazi dal 10 al 20% su tutti i prodotti importati, che salgono al 60% per le merci provenienti dalla Cina, il tutto per proteggere e rilanciare l’industria a stelle e strisce diminuendo le tasse sul lavoro.
Il timore è che questi dazi su tutti i prodotti esportati verso gli Stati Uniti possano mette in ginocchio il nostro export, visto che verrebbero colpiti settori che in passato sono stati risparmiati dalla scure protezionista di Washington.
Nel complesso però i rispondenti al sondaggio non credono che il ritorno di Donald Trump possa avere effetti negativi sulla nostra economia, anche se la platea dei rispondenti appare essere sostanzialmente spaccata a riguardo.
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