L’Intelligenza Artificiale è una tendenza passeggera o duratura per gli investimenti? In questo articolo approfondiamo le prospettive di questa nuova rivoluzione tecnologica.
L’immaginazione umana è stata a lungo affascinata dall’intelligenza artificiale. Mentre l’intelligenza artificiale generale (AGI) è ancora lontana, il suo sviluppo sta accelerando rapidamente grazie alla diminuzione dei costi (apprendimento automatico) e all’aumento delle capacità, come abbiamo visto con la creazione dell’apprezzato ChatGPT, che secondo Reuters è l’applicazione in più rapida crescita nella storia.
In questo articolo, gli esperti di XTB analizzano dettagliatamente questo nuovo fenomeno, che si prefigura come la nuova grande rivoluzione tecnologica di questo secolo.
Intelligenza artificiale, una crescita strabiliante
Una nuova ondata di interesse per l’intelligenza artificiale è stata innescata nel 2023, tra gli altri fattori a causa del calo dell’inflazione. Con il miglioramento del sentiment degli investitori è arrivata una maggiore propensione al rischio e domanda per le società tecnologiche, che sono state gravemente ipervendute nel 2022. L’entusiasmo è stato acceso da ChatGPT, un chatbot AI creato da OpenAI in collaborazione con Microsoft (MSFT.US). Quest’ultima ha iniziato a fare investimenti significativi in questo progetto nel 2019. Con $ 10 miliardi di investimenti, il colosso prevede di integrare pesantemente l’intelligenza artificiale nel proprio browser Bing, espandendo potenzialmente la propria quota di mercato rispetto a Google (GOOGL.US).
Gli investitori ora credono che l’intelligenza artificiale stia «diventando una questione seria» poiché Microsoft prevede di investire una considerevole somma di denaro nel suo sviluppo, nonostante sia circondata da un’ondata di licenziamenti e tagli ai costi. Google e Baidu (BIDU.US), un motore di ricerca cinese, si sono rapidamente uniti al gruppo di investitori.
Il capo del produttore di chip Nvidia ha paragonato il debutto di Chat GPT a quello dell’iPhone. Man mano che il chatbot si sviluppa, potrebbe iniziare a programmare in linguaggi noti come Python ed espandere l’accesso agli strumenti di intelligenza artificiale in modo significativo, il che avrebbe un impatto sulla produttività e sul mercato del lavoro.
Microsoft vs Google: alla conquista dell’IA
È chiaro che Microsoft, Alphabet e Meta Platforms (META.US) sono interessate all’intelligenza artificiale. Il loro interesse è guidato dalla necessità di migliorare i browser, monetizzare i dati degli utenti, creare software in modo più rapido ed efficace e sviluppare il Metaverso, che alla fine fungerà da «hub» per le tecnologie AI e VR/AR. Gli investitori stanno iniziando a notare una corrente sotterranea competitiva tra i colossi della Silicon Valley. Gli investitori hanno iniziato a percepire una minaccia all’egemonia del browser di Google dopo il lancio fallito di Bard AI, un rivale di ChatGPTI, e il prezzo delle azioni di Google è «sceso» più di quanto non fosse dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali scadenti. Sebbene Microsoft abbia fissato uno standard elevato, l’effetto rete potrebbe rendere molto difficile per il browser Bing spodestare Google, che controlla oltre l’80% del settore dei motori di ricerca.
Tuttavia, è probabile che più aziende accetteranno la sfida e indagheranno sul potenziale commerciale dell’intelligenza artificiale secondo il detto «chi non avanza, retrocede». Con vasti database, l’intelligenza artificiale generativa risponde in modo esperto alle domande e può anche produrre contenuti visivi come foto e filmati. È importante tenere presente che l’intelligenza artificiale non riguarda solo i contenuti; può aiutare a ottimizzare i costi per le aziende, analizzare dati e modelli o aumentare la produttività del personale.
Aziende che potrebbero beneficiare dall’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale permetterebbe ai principali produttori di semiconduttori di aumentare la potenza di calcolo dei chip offerti. Per questo motivo aziende come Nvidia (NVDA.US), AMD (AMD.US) e Taiwan Semiconductor (TSM.US) potrebbero vedere una notevole crescita grazie a questa tecnologia. Le imprese cinesi, grazie a leggi poco trasparenti sulla privacy, monetizzare ancora più facilmente questa tecnologia, grazie all’accesso diffuso ai dati privati di centinaia di miliardi di utenti Internet cinesi. Sebbene Baidu emerga come leader di mercato, anche JD.com o Alibaba (BABA.US) potrebbero potenzialmente trarne vantaggio. Le grandi aziende potrebbero essere riluttanti a prendere in considerazione strategie estremamente rischiose, optando per una cauta diversificazione e limitando l’esposizione al loro settore tecnologico preferito.
Ulteriori beneficiari dell’IA potrebbero essere aziende che, al momento, si concentrano esclusivamente sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale, come C3.ai (AI.US). Attualmente, i prodotti di questa società non sono ritenuti di alta qualità dagli esperti nel settore, ma il software di intelligenza generativa della società presenta alcune potenzialità. L’azienda ha contratti con Shell, Baker Hughes, Koch Industries, la US Air Force e altre aziende.
Anche la capitalizzazione di SoundHound (SOUN.US), azienda che si occupa di elaborazione vocale utilizzando metodi di intelligenza artificiale, potrebbe essere interessante, in particolare nel Metaverso. Tuttavia, il problema sembra essere la redditività e la stabilità finanziaria delle imprese impegnate solo nel settore delle nuove tecnologie, compresa l’intelligenza artificiale.
Quali prospettive per l’intelligenza artificiale?
Potremmo assistere al predominio delle oscillazioni speculative dei prezzi in un contesto di politiche aggressive della banca centrale, che comporta un aumento dei costi del servizio del debito con un accesso limitato a finanziamenti esterni per un considerevole periodo di tempo. Dall’altro lato, possiamo vedere che, nonostante tutte le sfide, gli investitori sono ancora interessati all’intelligenza artificiale. Anche se il movimento IA sperimenterà indubbiamente alti e bassi ed è ancora troppo presto per scegliere i vincitori, ci sono numerosi segnali favorevoli che suppongono una continuazione del trend anche in futuro.
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