Intesa Sanpaolo è buy per gli analisti dopo le trimestrali. Vediamo i target attesi e come investire con un Turbo Certificates di Bnp Paribas.
Intesa Sanpaolo ha recuperato terreno dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali del secondo trimestre raggiungendo a 1,80 euro circa i massimi di fine luglio.
Come altri istituti del comparto bancario, Intesa dovrebbe beneficiare dell’incremento dei tassi di interesse, con un conseguente aumento di margini.
Nonostante la «situazione sia estremamente complessa» a causa del quadro geopolitico internazionale sconvolto dalla guerra tra Russia e Ucraina e dall’inflazione, come si legge in un comunicato, il gruppo ha previsto un acconto sui dividendi cash da distribuire a novembre (sui risultati del 2022) di ammontare non inferiore a 1,1 miliardi di euro.
La vicinanza di Intesa Sanpaolo a una resistenza critica ci permette di impostare una strategia operativa rialzista con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.
Azioni Intesa Sanpaolo
Grafico giornaliero - Fonte: TeleTrader
Azioni Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Il quadro grafico di Intesa Sanpaolo è ancora debole, dopo il crollo subito dai top di febbraio. Il doppio minimo disegnato nell’ultimo mese con base a 1,58 circa apre però uno spiraglio di ripresa.
Serviranno comunque conferme affinché la reazione messa a segno dalla trend line che sale dai bottom di marzo 2022, testata due volte in area 1,58, possa risultare convincente.
Il superamento della resistenza a 1,80 circa, dove transita anche la media esponenziale a 50 sedute, permetterebbe di completare il doppio minimo, inviando un segnale di forza verso target individuabili in area 2,00-2,05, calcolati come proiezione dell’ampiezza della figura dal punto di rottura.
Scenario opposto nel caso in cui area 1,80-1,81 dovesse respingere l’attacco dei compratori. In quel caso sarebbe elevato il rischio di rivisitazione dei supporti in area 1,60.
Analisi tecnica su Intesa Sanpaolo: strategie operative
Sul titolo Intesa Sanpaolo ipotizziamo una strategia «long» al superamento di 1,81 euro con stop loss localizzato a 1,68 e primo obiettivo a 1,95 euro poi a 2,05 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Unlimited Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT10DV2 e leva 4,69.
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