Come investire con i Turbo Certificates di Bnp Paribas in vista dei risultati del quarto trimestre di Intesa Sanpaolo del 3 febbraio. Ecco come sfruttare le potenziali opportunità sul titolo.
Il 3 febbraio Intesa Sanpaolo renderà noti i risultati del quarto trimestre 2022, un evento atteso con grande interesse dal mondo finanziario. Questi risultati rappresentano un importante indicatore della salute finanziaria della banca, con un impatto significativo sulle prospettive future del titolo.
In un momento in cui i margini di intermediazione sono in netto aumento (+33%) ma il costo del rischio è quasi raddoppiato a causa del deterioramento delle condizioni macro, la trimestrale di Intesa Sanpaolo è un’occasione per gli investitori di valutare le opportunità di mercato e di decidere come investire il proprio denaro.
Nelle ultime settimane, il titolo Intesa Sanpaolo ha mostrato una performance solida, ma anche volatile, a causa dell’incertezza sulle prospettive economiche e finanziarie a livello globale. Tuttavia, dopo i conti di Unicredit, anche Intesa Sanpaolo ha spiccato il volo insieme agli altri titoli del comparto. Ci sono dunque alcuni fattori che potrebbero influire positivamente sulle prestazioni future del titolo, come la crescita dei margini di intermediazione e il buyback che vale il 4% della capitalizzazione di mercato.
Per comprendere meglio le opportunità e i rischi legati all’investimento in Intesa Sanpaolo, è importante analizzare la performance del titolo negli ultimi mesi e valutare l’impatto potenziale dei fattori esterni sulla sua evoluzione futura. Questa analisi consentirà di avere un quadro più preciso delle opportunità offerte dal titolo in vista dei risultati del quarto trimestre.
Positiva la view di Equita Sim che attende una buona trimestrale e una guidance positiva sul 2023, confermando la raccomandazione «buy» e il prezzo obiettivo a 2,9 euro (distante circa il 18% dai valori attuali). Gli analisti hanno anche incrementato il peso sul titolo di 100 punti base, evidenziando la sottoperformance rispetto ad altri titoli del settore: da inizio anno Intesa Sanpaolo è infatti cresciuta del 17,4% a fronte di un rialzo del 36% di Unicredit e del 35,7% di Bper Banca.
Scommettono sul rialzo del titolo anche Societè Generale e Barclays che hanno alzato il target price di Intesa Sanpaolo rispettivamente a 2,45 euro e a 2,9 euro.
Per capire come investire con un Turbo Certificates di Bnp Paribas, analizziamo Intesa Sanpaolo sotto il profilo grafico.
Analisi tecnica su Intesa Sanpaolo
Dall’osservazione del grafico del prezzo di Intesa Sanpaolo si può notare che il titolo ha mostrato una tendenza al rialzo nell’ultimo anno, con una serie di piccoli pullback e ripartenze. Questo indica una forte domanda per il titolo e una fiducia degli investitori nelle prospettive future della banca.
Inoltre, si può notare che il titolo si trova attualmente in una zona di resistenza, a 2,45 circa, rappresentata dai minimi di fine gennaio 2022 e dalla base del gap del 24 febbraio. Se il titolo dovesse superare questa zona, ciò potrebbe indicare un ulteriore rally e una maggiore domanda per il titolo, per target a 2,60 circa, in corrispondenza del lato superiore del canale che sale dai minimi di ottobre. Tale circostanza permetterebbe anche la ricopertura del gap citato.
L’arrivo su livelli di resistenza e la presenza di segnali di ipercomprato suggeriscono tuttavia di mantenere un atteggiamento prudente. Discese verso area 2,36 potrebbero rappresentare un’occasione di acquisto sulla debolezza. Sotto questo riferimento rischio di test di area 2,30.
Grafico giornaliero Intesa Sanpaolo
Fonte TeleTrader
Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: pull back a 2,36 euro
Primo target: 2,58 euro
Secondo target: 2,66 euro
Stop loss: 2,30 euro
Azioni Intesa Sanpaolo: strategie operative con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Su Intesa Sanpaolo ipotizziamo una strategia «long» in caso di pull back a circa 2,36 euro con stop loss localizzato a 2,30 e obiettivo a 2,58 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1J8J6 e leva 4,04.
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