Intesa Sanpaolo vola con un utile netto di quasi 2 miliardi nel primo trimestre 2023, grazie a politiche strategiche efficienti. Ecco una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Intesa Sanpaolo si lancia verso l’alto in questa nuova settimana, continuando a cavalcare l’onda positiva generata dai risultati finanziari del primo trimestre 2023, pubblicati venerdì.
Intesa Sanpaolo ha quasi raddoppiato l’utile nel primo trimestre 2023. Il principale gruppo bancario italiano ha riportato un utile netto di quasi 2 miliardi di euro al 31 marzo 2023 da 1,043 miliardi del primo trimestre 2022, grazie alle condizioni favorevoli del mercato e alle politiche strategiche efficienti. Il risultato della gestione operativa è cresciuto del 38,8% dal quarto trimestre 2022 e del 22% rispetto al primo trimestre 2022.
La divisione Private Banking ha registrato risultati positivi nel primo trimestre del 2023, con un aumento dei proventi operativi netti del 30,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La divisione ha raggiunto un risultato della gestione operativa di 525 milioni di euro, +47,1% rispetto al primo trimestre del 2022. La divisione Asset Management ha invece mostrato una lieve frenata rispetto all’anno precedente.
Il CEO Carlo Messina ha affermato che l’andamento positivo del gruppo è stato possibile grazie alla capacità di migliorare la qualità del credito e di gestire i costi in modo flessibile ed efficiente, ottenendo una patrimonializzazione superiore ai livelli richiesti. Il gruppo ha anche ridotto la sua esposizione verso la Russia del 70%. Messina ha confermato il piano strategico 2022-2025 esprimendo la convinzione che il modello di business del gruppo sarà in grado di garantire redditività anche in futuro, anche in scenari di interessi in calo. Questa affermazione dimostra la solidità e la sostenibilità delle strategie adottate dal gruppo nel lungo termine, nonché la capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato, garantendo così un futuro prospero per l’azienda.
Vediamo ora una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica di Intesa Sanpaolo: strategie operative
Intesa Sanpaolo avvia l’ottava al rialzo (+0,3%) nel tentativo di dare seguito allo slancio di venerdì. Il ritorno sopra 2,46 euro permetterebbe al titolo di puntare alla resistenza a 2,51-2,52 euro, oltre la quale potrebbe rivedere i top di marzo a 2,60 circa, riattivando il movimento ascendente partito lo scorso autunno in direzione di target a 2,80 circa, trend line che scende dai massimi del 2015. Nella direzione opposta, discese sotto 2,31-2,32 spianerebbero invece la strada al test di area 2,22, supporto significativo definito dalla trend line che sale da ottobre e dal passaggio della media mobile esponenziale a 200 giorni.
Grafico giornaliero azioni Intesa Sanpaolo
Fonte TeleTrader
Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 2,46 euro
Primo target: 2,60
Secondo target: 2,80
Stop loss: 2,36
Intesa Sanpaolo: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Intesa Sanpaolo interveniamo oltre 2,46 con stop loss localizzato a 2,36 e obiettivi a 2,60 e 2,80 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1J8J6 e leva 4,57.
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