Intesa Sanpaolo: segnale ribassista ma rating stabile. Comprare o vendere?

Claudia Cervi

26 Maggio 2023 - 11:38

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Intesa Sanpaolo perde oltre 2 punti percentuali in Borsa e invia un segnale ribassista. Positivi gli analisti che confermano il rating. Ecco come investire con i Turbo Certificates di BNP Paribas.

Intesa Sanpaolo: segnale ribassista ma rating stabile. Comprare o vendere?

Intesa Sanpaolo è solida secondo DBRS Morningstar. L’agenzia di rating mondiale ha confermato i rating della banca italiana, inclusi il Long-Term Issuer Rating a BBB (high) e lo Short-Term Issuer Rating a R-1 (low), indicando un trend stabile per tutti i rating.

Secondo una nota rilasciata, la conferma dei rating e del trend stabile tiene conto del fatto che Intesa Sanpaolo è un leader nel settore bancario italiano, con un modello di business diversificato e un profilo reddituale solido. DBRS Morningstar riconosce anche la robusta posizione finanziaria della banca, la solida situazione patrimoniale e il notevole miglioramento del profilo di rischio nonostante le sfide rappresentate dalla pandemia e dall’esposizione alla Russia, sensibilmente ridotta a partire dal primo trimestre 2022.

L’agenzia di rating segnala tuttavia che potrebbero emergere alcune pressioni sui risultati finanziari della banca nel medio-lungo termine, a causa dell’incertezza economica derivante principalmente da pressioni inflazionistiche elevate e persistenti, dall’aumento dei tassi di interesse e dalla crescita economica lenta.

Nonostante ciò, DBRS Morningstar esprime fiducia nel fatto che Intesa Sanpaolo disponga di solide risorse per far fronte a tali pressioni. La banca gode di una capitalizzazione adeguata, una buona redditività e una solida liquidità, che potrebbero attenuare eventuali sfide future.

Nel breve termine, tuttavia, l’analisi tecnica mostra pericolosi segnali di rallentamento, dopo un primo trimestre in forte crescita.

Vediamo ora una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.

Analisi tecnica di Intesa Sanpaolo: strategie operative

Il titolo Intesa Sanpaolo rompe al ribasso il duplice supporto a 2,25 euro definito dalla media mobile esponenziale a 200 giorni e dalla trend line tracciata dai minimi di ottobre. I prezzi sono ora diretti verso area 2,10-2,12, neck line di un potenziale testa e spalle ribassista in formazione dal picco di novembre. Nel caso di completamento della figura, le prospettive per il titolo volgerebbero al negativo in direzione di target a 1,68 e 1,58 euro, con supporto intermedio a circa 1,95 euro. Solo una chiusura di ottava oltre 2,32 potrebbe scongiurare la realizzazione di questo scenario, anticipando un nuovo swing rialzista verso la resistenza a 2,45 circa.

Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:

Trigger: oltre 2,32 euro
Primo target: 2,45 euro
Secondo target: 2,48 euro
Stop loss: 2,20 euro

Intesa Sanpaolo: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas

Nell’ipotesi di una strategia «long» su Intesa Sanpaolo interveniamo oltre 2,32 euro con stop loss localizzato a 2,20 e obiettivi a 2,45 e 2,48 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1J8J6 e leva 5,70.

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