L’oro vola dopo l’inflazione Usa e punta ai target del doppio minimo sulla speranza di una Fed più morbida sui tassi. Impostiamo una strategia con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.
L’oro vola dopo l’inflazione Usa che a ottobre registra un calo attestandosi al 7,7% dall’8,2% di settembre. La speranza di un ammorbidimento della politica della Fed sui tassi di interesse permette di guardare con ottimismo al target del doppio minimo disegnato dai prezzi.
Dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione Usa l’oro oncia troy è salito di oltre il 2% a 1.751 dollari circa: il superamento del picco di ottobre a 1.738 dollari ha permesso di completare un doppio minimo con base a 1.620. La figura proietta obiettivi a 1.860 circa, con target intermedio a 1.820. La rottura al rialzo della resistenza a 1.880 fornirà un ulteriore segnale di forza capace di riportare i prezzi in area 2.000. Le attese di rialzo verrebbero invece cancellate nel caso di discese sotto 1.700, prologo a un affondo sui minimi recenti a 1.620 dollari.
Il rialzo dell’oro è stato sostenuto da un calo dei rendimenti dei Treasury e da un indebolimento del dollaro: segnali che lasciano pensare che la Fed possa allentare la stretta monetaria senza bisogno di aumentare i tassi in modo più aggressivo di quanto già previsto. L’oro è infatti molto sensibile all’aumento dei tassi di interesse della Fed, poiché determinano il costo opportunità di detenere lingotti senza rendimento.
Sebbene la maggior parte degli investitori consideri l’oro come una protezione dall’inflazione, nell’ultimo anno non è stato così a causa dell’impennata dei rendimenti dei titoli di Stato e del dollaro.
Vediamo ora come investire con un Turbo Certificates di Bnp Paribas sulla base di queste informazioni.
Oro, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: livelli attuali
Primo target: 1.820 dollari
Secondo target: 1.860 dollari
Stop loss: 1.700 dollari
Analisi tecnica sull’oro: strategie operative
Sull’oro ipotizziamo una strategia «long» dai livelli attuali con stop loss localizzato sotto 1.700 e primo obiettivo a 1.820 e 1.860 dollari circa.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT126H3 e leva 6,34.
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