La quota di USDC di Circle negli scambi decentralizzati è diminuita dal 61% a marzo al 52% oggi.
La Federal Reserve degli Stati Uniti sta attualmente cercando di contenere l’inflazione mediante l’aumento dei tassi di interesse, e questa decisione ha causato un effetto a catena nel mercato delle stablecoin, con la stablecoin USDC di Circle che emerge come uno dei principali perdenti in questa situazione.
L’offerta di USDC ha raggiunto il suo apice a 55,1 miliardi di dollari nel giugno 2022, ma da allora ha subito una perdita di oltre 29 miliardi di dollari, equivalente al 41% della sua capitalizzazione di mercato. Questo calo significativo può essere in parte attribuito ai rendimenti più elevati offerti dai titoli di Stato statunitensi, che si situano attualmente intorno al 5% per i popolari ETF basati su obbligazioni. Questo rendimento più alto sta spingendo i principali detentori di USDC a rivalutare la convenienza di mantenere questa stablecoin nei loro portafogli.
La popolarità di USDC tra gli investitori di criptovalute statunitensi ed europei si basava sulla sua affidabilità percepita, la conformità alle normative e la trasparenza delle risorse di supporto. Tuttavia, il facile accesso alle obbligazioni del Tesoro statunitense per gli investitori che preferiscono USDC ha portato a un esodo da questa stablecoin, causando una significativa diminuzione dell’offerta circolante. [...]
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