Perché Nexi è crollata al Ftse Mib? Conviene comprare o vendere il titolo? Ecco le opinioni degli analisti e una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Nexi peggior titolo del Ftse Mib dopo che ieri la sua concorrente olandese Adyen ha comunicato conti semestrali nettamente inferiori alle attese (finendo al tappeto).
Il titolo di Nexi è sceso a un nuovo minimo storico di 6,61 euro, chiudendo la sessione di giovedì a Piazza Affari con un calo del 3,69%. Conviene comprare o vendere il titolo?
Adyen, azienda attiva nel campo dei pagamenti per piattaforme online come Netflix, Meta e Spotify, è crollata del 39% nel mercato azionario di Amsterdam. Questa caduta è stata causata da una riduzione della redditività operativa. L’Ebitda ha registrato una diminuzione del 10% rispetto all’anno precedente, scendendo a 320 milioni di euro, al di sotto delle previsioni degli analisti, che stimavano 386 milioni di euro. Questo calo è stato principalmente influenzato dall’aumento dei costi del personale, risultato della strategia di Adyen per rafforzare il suo team globale a lungo termine tramite l’assunzione di 551 nuovi dipendenti.
Inoltre, il fatturato si è sensibilmente ridotto a causa del contesto economico e della pressione della concorrenza sui prezzi del settore. Gli esperti di Alpha Value notano che tutti gli indicatori chiave di Adyen sono al di sotto del consensus di mercato, con notevoli differenze nei margini. Tuttavia, gli analisti di Jp Morgan mantengono un’ottica positiva e continuano a consigliare l’acquisto delle azioni Adyen, mantenendo un obiettivo di prezzo stabile a 1.850 euro.
Gli analisti notano che, oltre al caso Adyen, Nexi e altri titoli del settore hanno dimostrato una forte sensibilità ai tassi di interesse recentemente, con possibili impatti sulla crescita economica e sui consumi. La Federal Reserve, attraverso i verbali dell’ultimo incontro di politica monetaria, ha espresso preoccupazione per l’inflazione negli USA, indicando possibili strette monetarie. Nel frattempo, l’ingresso in recessione tecnica dell’Olanda, dopo la Germania, sta aumentando le preoccupazioni sull’andamento economico in Europa.
Nonostante un contesto poco promettente, Nexi ha visto un miglioramento del rating da parte di Moody’s, che è salito da Ba2 a Ba1 con un outlook stabile. Questa decisione è stata influenzata dalla performance operativa robusta e dalla chiarezza nell’uso delle risorse finanziarie da parte dell’azienda. Gli analisti di Equita Sim hanno reagito positivamente a questa revisione e mantengono la raccomandazione «buy» su Nexi, con un obiettivo di prezzo di 13 euro. Ciò è supportato anche dai precedenti miglioramenti di rating da altre agenzie.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica Nexi: strategie operative
Dopo mesi di relativa stabilità, Nexi ha violato la base che aveva costruito in area 6,80, accelerando fino a nuovi minimi storici a 6,61 euro. Il quadro grafico del titolo è dunque preoccupante e il rischio di assistere ad un avvitamento al ribasso è elevato. Solo il perentorio ritorno sopra 7,10 e uno slancio oltre 7,30 euro permetterebbe di scongiurare nuovi cali, gettando le basi per un tentativo di inversione.
Grafico giornaliero azioni Nexi
Fonte TeleTrader
Nexi, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: rottura di 7,10 euro
Primo target: 7,30 euro
Secondo target: 7,50 euro
Stop loss: 6,82 euro
Nexi: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Nexi interveniamo solo alla rottura di area 7,10 per target a 7,30 e 7,50 euro, con stop loss localizzato a 6,82 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1R9U1 e leva 3,59.
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