In attesa dei risultati del quarto trimestre, PayPal è in forte calo. Cosa aspettarsi dai conti? Ecco le metriche da considerare e una strategia con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.
PayPal rilascerà i risultati sugli utili del quarto trimestre questa sera dopo la chiusura dei mercati. Gli investitori stanno monitorando attentamente ogni aggiornamento delle stime per capire quale direzione prenderà il titolo del Nasdaq nel 2023, soprattutto dopo i promettenti risultati pubblicati di recente da Visa, Mastercard e Amex.
In particolare sono tre le metriche chiave da tenere sotto controllo su PayPal: la riduzione dei costi, il buyback di azioni e la crescita della base utenti. Risultati convincenti in queste aree permetterebbero alle azioni PayPal di ingranare la marcia e puntare stabilmente al rialzo.
Gli esperti di FactSet hanno stimato una crescita del fatturato dell’8,7% e un incremento degli utili dell’8,5% per il 2022. Secondo Bernstein, PayPal mancherà le stime sui ricavi per il 2023, con una crescita compresa tra il 6% e l’8% e utili per azione rettificati a 4,70 dollari (complessivamente) per il 2023.
L’investment bank Raymond James ha declassato le azioni di PayPal da «outperform» a «market perform» per due ragioni: in primis, a causa del rimbalzo delle azioni PayPal di circa il 20% da inizio dell’anno (che quindi potrebbe aver già esaurito i suoi effetti) e in secondo luogo in prospettiva di risultati deludenti per il 2023 (nonostante un quarto trimestre 2022 superiore alle attese). Secondo la banca, i ricavi attesi si attesteranno in crescita del 6-7%, al di sotto delle stime di Wall Street fissate al 9%.
Il taglio del 7% della forza lavoro potrebbe però compensare la debolezza ma potrebbe essere troppo tardi, nel caso di recessione economica. Un altro catalizzatore per le azioni PayPal potrebbe essere il piano di buyback da 15 miliardi di dollari.
Alla luce di queste informazioni, vediamo come operare sul titolo con un Turbo Certificates di Bnp Paribas.
Analisi tecnica su PayPal: strategie operative
Le azioni di PayPal mostrano un andamento contrastante: da un lato i prezzi sono cresciuti di quasi il 20% dai minimi di fine dicembre raggiungendo a 88,63 dollari il 61,8% di ritracciamento del ribasso partito la scorsa estate. Tuttavia, il dietro front delle ultime sedute potrebbe dimostrarsi un bull trap pattern (trappola per tori): la rottura al rialzo della trend line che scende dai massimi estivi non è stata confermata e rischia di anticipare un’accelerazione al ribasso. Solo la tenuta di area 80 e la rottura di 89 dollari potrà fornire segnali di forza in grado di favorire un allungo verso target a 93-95 dollari. Sotto 79 dollari attesi ribassi verso almeno 75 dollari.
PayPal, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 84 dollari
Primo target: 90 dollari
Secondo target: 93 dollari
Stop loss: 79 dollari
PayPal: strategie operative con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Su PayPal ipotizziamo una strategia «long» alla rottura di 84 dollari con stop loss localizzato a 79 e obiettivo a 90 e 93 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1BIC8 e leva 4,82.
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