Azioni Intesa Sanpaolo sui massimi da 21 mesi, potrebbe salire oltre i massimi del 2015. Ecco i target degli analisti.
Intesa Sanpaolo è sotto i riflettori degli analisti finanziari con un target ambizioso. Goldman Sachs ha confermato il giudizio positivo con un rating “Buy”, aumentando il prezzo obiettivo a 4,10 euro da 4 euro precedenti. Anche UBS e Deutsche Bank mantengono un atteggiamento ottimista, consigliando l’acquisto e alzando i rispettivi target di prezzo a 3,85 euro e 3,50 euro.
La buona performance delle banche italiane, evidenziata anche da Scope Ratings, è supportata da solidi fondamentali finanziari. Le banche, inclusa Intesa Sanpaolo, hanno registrato risultati robusti nel terzo trimestre, con un Return on Equity (ROE) medio del 14%. La redditività è sostenuta dagli ampi margini di interesse e dai bassi livelli di accantonamenti per perdite sui crediti.
Nonostante le incertezze globali, le banche italiane sembrano ben posizionate per affrontare un outlook economico più debole. La minaccia della tassa sugli extra profitti delle banche, ormai quasi azzerata, ha contribuito a tranquillizzare gli investitori. Scope Ratings sottolinea la crescita della resilienza del settore bancario italiano, evidenziando la fiducia delle banche nel poter ripetere o superare i risultati del 2023 nel prossimo anno.
Tuttavia, la competizione tra le banche per i depositi potrebbe aumentare nel 2024, soprattutto considerando l’interesse del governo nel promuovere i titoli di stato italiani, come il BTP Valore. Le banche, pur mantenendo una disciplina nella gestione dei costi, dovranno confrontarsi con la diminuzione delle commissioni e la debolezza nei mercati di investment banking.
Inoltre, mentre la BCE di Christine Lagarde continua a mantenere i tassi elevati, le banche cercano di attirare nuovi correntisti con tassi sui conti più alti. Tuttavia, il calo persistente della domanda di prestiti potrebbe avere un impatto negativo sull’economia italiana nel medio termine, limitando la crescita al di sotto dell’1%. In questo contesto, il settore bancario italiano rimane resiliente, ma è consapevole delle sfide da affrontare nel contesto economico attuale.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica Intesa Sanpaolo: strategie operative
Intesa Sanpaolo cerca di avere la meglio sugli ostacoli critici a 2,65 circa nel tentativo di riattivare il rally verso obiettivi a 2,72, trend line che scende dai top del 2015. Una vittoria anche su questo ostacolo sposterebbe i target a 2,90 almeno (massimo del 2022) e più in alto a 3,20 circa. Nella direzione opposta, discese sotto 2,54 potrebbero dare il via a un movimento correttivo verso i supporti a 2,32 e 2,10 euro.
Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: livelli attuali
Primo target: 2,72 euro
Secondo target: 2,90 euro
Stop loss: 2,54 euro
Intesa Sanpaolo: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia “long” su Intesa Sanpaolo interveniamo sui livelli attuali per target a 2,72 e 2,90 euro, con stop loss localizzato a 2,54 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1QTP5 leva 5,08.
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