La tassa fissa di 100.000 euro all’anno ha portato in Italia 421 nuovi residenti super ricchi: vediamo come funziona l’imposta fissa per i cosiddetti «Paperoni» stranieri e non solo.
Fisco, la tassa fissa funziona, visto che i super ricchi sono quadruplicati in Italia rispetto al 2019.
Lo scorso anno si sono trasferiti in Italia 421 “Paperoni”, sfruttando l’occasione della tassa fissa a 100.000 euro. Non si tratta di una flat tax, ma di un’imposta fissa, che dura massimo 15 anni ed è stata introdotta con la legge di Bilancio 2017.
L’obiettivo della tassa fissa non è quello di fare cassa, ma dci far arrivare in Italia dei consumatori ricchi, quindi con alta capacità di spesa, così da avere effetti positivi sull’IVA e nel settore del lusso.
Fisco, la tassa fissa per i super ricchi funziona: quadruplicati i Paperoni in Italia
La tassa fissa a 100.000 euro sta avendo successo: nel 2019 ben 421 Paperoni hanno trasferito la residenza in Italia, quadruplicando il numero rispetto al primo anno di applicazione (nel 2017 si sono trasferiti solo 99 super ricchi).
Naturalmente non si conosce il nome dei 421 nuovi residenti, ma lo scopo di questa tassa, che in realtà è un’imposta fissa, è di attrarre “rentiers” stranieri, oppure italiani che hanno vissuto per lungo tempo all’estero.
L’imposta fissa si può applicare anche ai familiari del beneficiario, per un ammontare di 25.000 euro a testa.
Ma come funziona questa tassa fissa? La scelta avviene nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui il nucleo familiare trasferisce la propria residenza fiscale in Italia (o alla dichiarazione successiva).
L’Agenzia delle Entrate effettua una verifica per controllare se il richiedente ha diritto al regime.
Fisco, come funziona la tassa fissa per i super ricchi?
Al regime dei cosiddetti Paperoni possono essere ammessi le persone fisiche (escluse, quindi, le società) che trasferiscono la residenza fiscale in Italia.
Per almeno nove dei dieci anni d’imposta precedenti all’opzione deve risultare la residenza all’estero. L’imposta fissa di 100.000 euro colpisce i redditi prodotti all’estero per un massimo di 15 anni.
Il beneficiario ha la possibilità di estendere l’opzione anche ai familiari, e in questo caso l’imposta fissa ammonta a 25.000 euro.
Il versamento del forfait deve essere effettuato in un’unica soluzione, per ciascun periodo di imposta di efficacia del regime, entro la data prevista per il versamento del saldo delle imposte sui redditi.
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che per i redditi prodotti in Italia si applicano invece le aliquote ordinarie Irpef previste in Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA