Tante le novità che negli ultimi giorni hanno riguardato le azioni Telecom Italia. Vediamo come investire sul colosso italiano delle TLC.
“L’operazione porterà valore non solo alla sua controllata in Brasile, ma anche a tutto il Gruppo e ai suoi azionisti perché permetterà di accelerare la crescita e aumentare l’efficienza operativa attraverso sinergie rilevanti”.
È quanto si legge nella nota con cui Telecom Italia ha annunciato che Tim Brasil, controllata brasiliana del gruppo, si è aggiudicata la gara per le attività mobili di Oi, il big carioca delle tlc finito in dissesto.
L’aggiudicazione degli asset è avvenuta tramite cordata di cui fanno parte anche Vivo, l’operatore mobile in Brasile di Telefonica, e Claro, facente parte del gruppo America movil.
Il valore complessivo dell’operazione ammonta a 16,5 miliardi di Reais (pari a circa 2,7 miliardi di euro) a cui si aggiunge il corrispettivo offerto al Gruppo Oi, di circa 819 milioni di reais (circa 134 milioni di euro), come valore attuale netto per i “Take-or-Pay Data Transmission Capacity Contracts” (l’impegno degli operatori ad appoggiarsi anche in futuro alle strutture di Oi per collegare la rete mobile di torri e antenne).
TIM Brasil parteciperà all’operazione con un investimento di circa 7,3 miliardi di reais (circa 1,2 miliardi di euro), da corrispondere al closing e 476 milioni di reais relativi alla quota di TIM Brasil nel valore attuale netto dei contratti. “Considerato il basso indebitamento e le favorevoli condizioni di mercato, TIM S.A. ritiene di finanziare l’acquisizione facendo ricorso alla cassa e al mercato del debito locale”.
Cosa prevede il piano di acquisto
Il piano d’acquisto prevede che TIM Brasil, Telefônica Brasil e Claro procedano al riparto degli asset mobili di Oi e, in particolare, dei clienti, delle radio-frequenze e dell’infrastruttura di accesso mobile.
A TIM Brasil saranno assegnati circa 14,5 milioni di clienti (pari al 40%), circa 49 MHz come media nazionale ponderata per popolazione (il 54% delle frequenze) e circa 7,2 mila siti di accesso mobile (pari al 49% dei siti di UPI Ativos Móveis).
“L’operazione è industrialmente molto interessante per Tim Brasil e per il mercato mobile brasiliano, portando a una riduzione del numero di operatori e a rilevanti sinergie”, hanno commentato gli analisti di Equita Sim.
Mediobanca Securities ha incrementato il prezzo obiettivo sulle azioni TIM a 0,63 euro rilevando che il fattore chiave per il recupero delle quotazioni è rappresentato dal progetto della rete unica in Italia. Riflettori quindi puntati sulla cessione della quota Enel in Open Fiber (il Cda dell’azienda di pubblica utilità è in calendario per domani).
TIM e Comau: accordo per la trasformazione digitale del manifatturiero
Non solo Brasile e rete unica. Ieri Telecom Italia ha inoltre annunciato di aver siglato un accordo di collaborazione tecnologica con l’obiettivo di accelerare l’adozione di soluzioni Internet of Things nell’industria manifatturiera.
Grazie all’intesa, che segue una sperimentazione biennale sul campo, le due società svilupperanno nuovi servizi e prodotti IoT rivolti alle aziende manifatturiere nel mercato italiano e, in futuro, anche a livello internazionale.
“Questa partnership strategica con Comau posiziona il Gruppo TIM come punto di riferimento in Italia nell’Industrial IoT, un mercato che sarà sempre più importante con la progressiva implementazione del 5G e dell’Intelligenza Artificiale”, ha commentato Massimo Mancini, Responsabile Enterprise Market di TIM.
Come investire sulle azioni Telecom Italia
Per ottenere un’esposizione alle azioni Telecom Italia è possibile optare per un Bonus Cap con ISIN NLBNPIT10PK9 recentemente emesso da Bnp Paribas.
Si tratta di un prodotto che consente all’investitore di guadagnare anche in caso di ribasso moderato del valore delle azioni Telecom Italia fino all’80%. Con il valore iniziale fissato a 0,3857 euro, il c.d. livello barriera, all’80%, è pari a 0,30856 euro.
Alle 12 del 16 dicembre le azioni TIT quotano 0,3887 euro, oltre 20 punti percentuali al di sopra rispetto alla barriera.
Se durante la vita del Certificato il valore del sottostante risulterà sempre superiore al livello barriera, continua in questo caso, a scadenza, fissata tra poco più di sei mesi (18 giugno 2021), l’investitore riceverà il valore nominale dell’investimento più un premio di ben 11 punti percentuali.
Se invece, nel corso della vita del Certificate, le azioni Telecom Italia scenderanno ad un livello pari o inferiore al livello barriera continua, e quindi sotto 0,30856 euro, due sono i possibili scenari che si prospettano all’investitore:
- se il sottostante quota ad un livello pari o superiore al livello iniziale l’investitore riceverà il valore nominale maggiorato di un importo legato alla performance del sottostante con un massimo pari al Cap, fissato a 0,428127 euro (ottenuto aggiungendo al valore iniziale gli 11 punti percentuali del premio);
- se invece le azioni Telecom Italia quoteranno ad un valore inferiore al valore iniziale, l’investitore riceverà un importo commisurato alla performance del sottostante (con perdita, parziale o totale, del capitale investito).
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