Per controllo sui capitale si intende una qualsiasi misura adottata da governo, banca centrale o altro organismo che abbia l’obiettivo di limitare il flusso di capitali stranieri dentro e fuori l’economia interna del Paese oggetto del provvedimento.
I controlli sui capitali includono tasse, commissioni, nuova legislazione e restrizioni sui volumi di capitale. Queste limitazioni possono influenzare molte categorie di asset quali azioni, obbligazioni e scambi di valuta estera nel mercato del Forex.
I controlli sui capitali vengono realizzati con l’obiettivo di regolare i flussi finanziari provenienti dai mercati di capitali dentro e fuori il conto capitale di un Paese. Questi controlli possono essere generalizzati all’interno dell’economia o specifici. I controlli sui capitali limitano ai cittadini l’acquisto di asset esteri e limitano gli stranieri all’acquisto di asset interni al Paese.
Il primo scenario è denominato controllo dei deflussi di capitale e il secondo è noto come il controllo sugli afflussi di capitale. Dei controlli sui capitali molto stretti spesso di verificano all’interno delle economie in via di sviluppo, dove le riserve di capitale sono più basse e più sensibili alla volatilità.