Flavia Provenzani
Giugno 2017
Cambio euro dollaro: 3 motivi per cui non salirà oltre 1,15
Il cambio euro dollaro è in forte rialzo ma non riuscirà a salite oltre quota 1,15 secondo gli analisti FX di Credit Suisse.
Il cambio Euro Dollaro, conosciuto universalmente con il codice EURUSD, rappresenta il tasso di cambio tra l’EURO e il DOLLARO USA, il più importante nel mercato del Forex e il più scambiato nel trading online.
Da solo, il cambio Euro Dollaro copre quasi un terzo degli scambi sul mercato valutario, per questo la quotazione di EURUSD è di gran lunga la più seguita sul Forex.
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono le due potenze economiche più grandi del mondo. Il dollaro USA è la valuta più scambiata e più diffusa al mondo.
La moneta dell’Eurozona, l’Euro, è la seconda valuta più diffusa al mondo.
La valuta statunitense ha un ruolo importante e unico nel mondo della finanza internazionale: come valuta di riserva utilizzata a livello mondiale, il dollaro USA viene scelto come valuta per la maggior parte delle transazioni internazionali.
Quando le banche centrali mondiali detengono riserve in valuta estera, una grande frazione di tali riserve sono espresse in Dollari Americani. Inoltre, molti paesi scelgono di ancorare il valore della propria valuta a quello del dollaro o semplicemente rinunciano completamente ad avere una propria moneta, scegliendo di utilizzare direttamente quella statunitense per regolare le transazioni sul proprio territorio.
Infine, il prezzo dell’oro (e di molte altre materie prime come il petrolio) è espresso generalmente in dollari USA.
Non solo, anche l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) opera transazioni e quotazioni in $. Questo significa che quando un paese acquista o vende petrolio, acquista o vende contemporaneamente Dollari USA, determinando quindi fluttuazioni nel suo prezzo.
Tutti questi fattori contribuiscono a definire lo status ultradecennale del dollaro come valuta più importante del mondo.
Nel complesso, l’Unione Europea rappresenta la regione economica più grande del mondo, con un PIL di più di 13 miliardi di dollari. Proprio come quella degli Stati Uniti, l’economia europea è fortemente focalizzata su servizi e produzione industriale.
Quando l’attività economica nell’Unione europea è in via di rafforzamento, l’Euro generalmente si apprezza; quando l’attività rallenta, invece, l’Euro tende ad indebolirsi. Il tutto ovviamente al netto di altri fattori come le politiche monetarie e quanto stiamo per descrivere nel prossimo paragrafo.
Il fattore principale che influenza la direzione del cambio è la forza delle rispettive due economie: l’Eurozona e gli Stati Uniti.
A parità di condizioni esterne, una crescita maggiore dell’economia statunitense rafforza il dollaro nei confronti dell’Euro, e un crescita più forte dell’economia dell’Unione Europea offre slancio all’euro contro il dollaro.
Un elemento chiave della forza relativa delle due economie sono i tassi di interesse. Quando i tassi di interesse negli Stati Uniti sono più alti rispetto a quelli dell’Eurozona, il dollaro generalmente si rafforza. Al contrario, quando i tassi di interesse sono più alti nella zona Euro, il dollaro si indebolisce. Tuttavia, sappiamo che i tassi di interesse da soli non possono servire a prevedere i movimenti sull’euro-dollaro.
Un altro driver importante che ha una forte influenza sul cambio euro dollaro è l’instabilità all’interno delle economie che fanno parte dell’Eurozona.
Mentre i paesi che compongono l’Eurozona a lavorare insieme agli altri, a volte sorgono delle differenze. Se queste differenze appaiono gravi o potenzialmente pericolose per la stabilità futura dell’Area, l’USD si rafforzerà nei confronti dell’euro.
Combinando gli indicatori macroeconomici a più alto impatto per il dollaro USA e l’Euro, ecco una selezione dei market mover più importanti sul cambio euro-dollaro:
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
EUR/USD
Simbolo
-
ISIN
0%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
1,0728
Chiusura precedente
1,0617
Minimo (52 sett.)
1,119
Massimo (52 sett.)
Ultime news Euro Dollaro (EURUSD)
Approfondimenti Euro Dollaro (EURUSD)
Flavia Provenzani
Giugno 2017
Il cambio euro dollaro è in forte rialzo ma non riuscirà a salite oltre quota 1,15 secondo gli analisti FX di Credit Suisse.
Maurizia Esposito
Giugno 2017
Cambio euro dollaro: le dichiarazioni da falco di Draghi spingono i prezzi otre quota 1,13 aggiornando i massimi dell’anno. Il rialzo è destinato a continuare verso quota 1,15? Analisi tecnica e previsioni.
Flavia Provenzani
Giugno 2017
Cambio euro dollaro vola con le parole di Mario Draghi al Forum BCE: il presidente è ottimista, c’è crescita e inflazione. Mercato in attesa dei dettagli sul tapering.
Redazione
Giugno 2017
Alle prime armi con il forex e il trading su EUR/USD? Scopri quanto conosci il cambio euro dollaro grazie all’infografica di Money.it.
Maurizia Esposito
Giugno 2017
Cambio euro dollaro ancora flat: quotazione in attesa di un nuovo driver. Draghi ed i dati preliminari sull’IPC della zona euro potrebbero innescare il breakout della fase di congestione? Analisi tecnica e livelli chiave.
Flavia Provenzani
Giugno 2017
Per il cambio euro dollaro la previsione di parità è tutta da dimenticare. Il cross più scambiato nel Forex potrebbe finire l’anno in rialzo a quota 1,20.
Flavia Provenzani
Giugno 2017
Ricordate il rally del dollaro nel 2014 dopo il tapering del QE della Fed? Ora è il turno dell’euro di splendere (e salire).
Maurizia Esposito
Giugno 2017
Cambio euro dollaro: le incertezze sulla Brexit e le prospettive di aumento dei tassi Fed spingono al ribasso la quotazione. Le pressioni ribassiste prenderanno il sopravvento? Focus su 1,1109. Analisi tecnica e scenari.
Maurizia Esposito
Giugno 2017
Cambio euro dollaro: l’aumento dei tassi Fed non ha indebolito la tendenza rialzista della quotazione ed i tori sembrano voler riprendere il controllo del marcato. Nuovo rimbalzo della quotazione? Focus sui dati macro USA.
Maurizia Esposito
Giugno 2017
Cambio euro dollaro: ancora possibile raggiungere quota 1,15 dopo le conferme pervenute della Federal Reserve sulla strategia di aumento dei tassi di interesse? Analisi tecnica e previsioni.