Andrea Pace
Aprile 2017
Forex, euro-dollaro USA: probabile il ritorno a 1.0650
Cambio euro dollaro americano: possibile un ritorno a 1.0650 prima di una nuova spinta rialzista a meno di imprevisti dal voto in Francia.
Il cambio Euro Dollaro, conosciuto universalmente con il codice EURUSD, rappresenta il tasso di cambio tra l’EURO e il DOLLARO USA, il più importante nel mercato del Forex e il più scambiato nel trading online.
Da solo, il cambio Euro Dollaro copre quasi un terzo degli scambi sul mercato valutario, per questo la quotazione di EURUSD è di gran lunga la più seguita sul Forex.
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono le due potenze economiche più grandi del mondo. Il dollaro USA è la valuta più scambiata e più diffusa al mondo.
La moneta dell’Eurozona, l’Euro, è la seconda valuta più diffusa al mondo.
La valuta statunitense ha un ruolo importante e unico nel mondo della finanza internazionale: come valuta di riserva utilizzata a livello mondiale, il dollaro USA viene scelto come valuta per la maggior parte delle transazioni internazionali.
Quando le banche centrali mondiali detengono riserve in valuta estera, una grande frazione di tali riserve sono espresse in Dollari Americani. Inoltre, molti paesi scelgono di ancorare il valore della propria valuta a quello del dollaro o semplicemente rinunciano completamente ad avere una propria moneta, scegliendo di utilizzare direttamente quella statunitense per regolare le transazioni sul proprio territorio.
Infine, il prezzo dell’oro (e di molte altre materie prime come il petrolio) è espresso generalmente in dollari USA.
Non solo, anche l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) opera transazioni e quotazioni in $. Questo significa che quando un paese acquista o vende petrolio, acquista o vende contemporaneamente Dollari USA, determinando quindi fluttuazioni nel suo prezzo.
Tutti questi fattori contribuiscono a definire lo status ultradecennale del dollaro come valuta più importante del mondo.
Nel complesso, l’Unione Europea rappresenta la regione economica più grande del mondo, con un PIL di più di 13 miliardi di dollari. Proprio come quella degli Stati Uniti, l’economia europea è fortemente focalizzata su servizi e produzione industriale.
Quando l’attività economica nell’Unione europea è in via di rafforzamento, l’Euro generalmente si apprezza; quando l’attività rallenta, invece, l’Euro tende ad indebolirsi. Il tutto ovviamente al netto di altri fattori come le politiche monetarie e quanto stiamo per descrivere nel prossimo paragrafo.
Il fattore principale che influenza la direzione del cambio è la forza delle rispettive due economie: l’Eurozona e gli Stati Uniti.
A parità di condizioni esterne, una crescita maggiore dell’economia statunitense rafforza il dollaro nei confronti dell’Euro, e un crescita più forte dell’economia dell’Unione Europea offre slancio all’euro contro il dollaro.
Un elemento chiave della forza relativa delle due economie sono i tassi di interesse. Quando i tassi di interesse negli Stati Uniti sono più alti rispetto a quelli dell’Eurozona, il dollaro generalmente si rafforza. Al contrario, quando i tassi di interesse sono più alti nella zona Euro, il dollaro si indebolisce. Tuttavia, sappiamo che i tassi di interesse da soli non possono servire a prevedere i movimenti sull’euro-dollaro.
Un altro driver importante che ha una forte influenza sul cambio euro dollaro è l’instabilità all’interno delle economie che fanno parte dell’Eurozona.
Mentre i paesi che compongono l’Eurozona a lavorare insieme agli altri, a volte sorgono delle differenze. Se queste differenze appaiono gravi o potenzialmente pericolose per la stabilità futura dell’Area, l’USD si rafforzerà nei confronti dell’euro.
Combinando gli indicatori macroeconomici a più alto impatto per il dollaro USA e l’Euro, ecco una selezione dei market mover più importanti sul cambio euro-dollaro:
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
EUR/USD
Simbolo
-
ISIN
-0,26%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
1,0804
Chiusura precedente
1,0617
Minimo (52 sett.)
1,119
Massimo (52 sett.)
Ultime news Euro Dollaro (EURUSD)
Approfondimenti Euro Dollaro (EURUSD)
Andrea Pace
Aprile 2017
Cambio euro dollaro americano: possibile un ritorno a 1.0650 prima di una nuova spinta rialzista a meno di imprevisti dal voto in Francia.
Flavia Provenzani
Aprile 2017
Il cambio euro dollaro sale e torna in area 1.07: il rally può durare? Analisi, prospettive e livelli chiave dell’EUR/USD verso le elezioni francesi.
Andrea Pace
Aprile 2017
Cambio EUR/GBP: probabile situazione di congestione per la settimana in corso in attesa degli eventi geopolitici.
Maurizia Esposito
Aprile 2017
Cambio euro dollaro: la falsa rottura della resistenza a quota 1,0655 segna l’inizio di una fase di consolidamento? Analisi tecnica settimanale e livelli chiave.
Flavia Provenzani
Aprile 2017
Cambio euro-dollaro: è ora di dire addio alla parità, l’Euro è destinato a salire ed è un buy. Analisi completa di tutti i fattori rialzisti sulla quotazione dell’euro-dollaro.
Maurizia Esposito
Aprile 2017
Cambio euro dollaro: per Trump il dollaro è “troppo forte”, quotazione vola e rompe la resistenza a 1,0655. Quali prospettive? Analisi tecnica e scenari di breve/medio periodo.
Maurizia Esposito
Aprile 2017
L’EUR/USD ad un bivio. Proseguirà la fase ribassista? Livello chiave è a quota 1,0655. Analisi tecnica e scenari di breve/medio periodo.
Flavia Provenzani
Aprile 2017
Euro dollaro: torna il focus del mercato sull’Eurozona e il possibile aumento dello stimolo da parte della BCE. Occhio a questo ETF e alla resistenza a 104.80.
Andrea Pace
Aprile 2017
Cambio euro dollaro: il quadro tecnico debole potrebbe riportare il prezzo sui minimi di marzo in area 1.0525?
Maurizia Esposito
Aprile 2017
Cambio euro dollaro: analisi tecnica e spunti operativi verso i Non Farm payrolls di marzo. Riusciranno a ridare slancio alla quotazione? Come posizionarsi dopo l’uscita del dato.