Anche i centesimi di rame possono valere una fortuna. Scopriamo insieme quali sono le 7 monete rare che ogni appassionato di numismatica dovrebbe cercare.
Va bene le lire, gli euro, ma avreste mai immaginato che anche i centesimi in rame possono avere un valore inestimabile?
Tutti i collezionisti e gli appassionati di numismatica sanno che ogni moneta ha una storia da raccontare e che alcune monete, seppur di basso valore nominale, possono diventare incredibilmente rare e ricercate.
Spesso, infatti, ci si concentra su monete d’oro, d’argento o da 2 euro per cercare una buona occasione, dimenticando che anche i piccoli centesimi in rame possono riservare grosse sorprese.
Le varianti di conio, le modifiche nella produzione e i numeri limitati fanno sì che alcune di queste monete possano essere vendute a prezzi che vanno ben oltre il loro valore. Scopriamo insieme quali sono le monete in rame che possono valere un piccolo tesoro.
Quanto valgono le monete rare da un centesimo?
La moneta da un centesimo è una delle monete più comuni, ma alcune versioni di questa moneta potrebbero far guadagnare una somma sorprendente. Infatti, non tutte le monete da 1 centesimo sono uguali: alcuni dettagli speciali o modifiche di conio rendono questa moneta particolarmente rara.
1 centesimo del 2003 della Repubblica di San Marino
La versione del 2003 di San Marino non è particolarmente rara ma, se ben conservata e senza graffi, può raggiungere un valore di 10 euro. È facile riconoscerla per il suo design che presenta il globo con le 12 stelle dell’Unione Europea, con Castel del Monte visibile sul lato italiano.
Moneta da 1 centesimo senza anno di conio
Se tra le vostre monete trovate 1 centesimo che non ha l’anno di conio, potreste essere fortunati. Questo errore di produzione è ciò che rende questa moneta una rarità ed è valutata intorno ai 550 euro. Questo esemplare ha un’incisione solo sul retro, senza alcuna data stampata.
Moneta da 1 centesimo con diametro maggiore (simile a un 2 centesimi)
Un altro esemplare particolarmente interessante è quello che ha un diametro maggiore rispetto alla norma, con la Mole Antonelliana di Torino sul lato italiano. Questa moneta, a causa della sua differenza nel conio, può valere tra i 2.500 e i 3.000 euro, con alcuni esemplari che hanno raggiunto cifre astronomiche, come 6.600 euro durante un’asta.
Quanto valgono le monete rare da 2 centesimi?
I 2 centesimi sono un’altra moneta che di solito passa inosservata. Tuttavia, in alcuni casi particolari, può rivelarsi una vera fortuna per chi è attento ai dettagli e sa cosa cercare.
Moneta da 2 centesimi coniata in Vaticano nel 2002
Questa versione, coniata in un numero limitato di soli 67.000 esemplari, è una delle più ricercate dai collezionisti. Il valore di mercato può arrivare fino a 110 euro. La moneta presenta il globo e il numero 2 con le 12 stelle dell’Unione Europea, ma il suo lato caratteristico è la presenza del simbolo vaticano.
Quanto valgono le monete rare da 5 centesimi?
Anche se i 5 centesimi di euro sono generalmente considerati monete di scarso valore, alcune versioni sono considerate molto rare e possono essere vendute a prezzi notevoli. Esattamente come le altre monete di minor valore.
Moneta da 5 centesimi della Repubblica di San Marino del 2003
La moneta da 5 centesimi coniata da San Marino nel 2003 è tra le più ricercate. Il suo valore è di 10 euro in condizioni eccellenti. Presenta il simbolo europeo comune sul lato obverse e il design tipico di San Marino sul lato verso.
Moneta da 5 centesimi coniata dalla Zecca di Roma nel 2003
Questa versione, prodotta dalla Zecca di Roma, ha un valore che può arrivare fino a 15 euro. La moneta presenta un design abbastanza comune, ma la sua rarità deriva dalla quantità limitata di esemplari coniati in quell’anno.
Moneta coniata dalla Zecca Vaticana nel 2002
Un altro esemplare interessante è il 5 centesimi coniato dalla Zecca Vaticana. Questa versione è particolarmente ricercata dai collezionisti e può raggiungere un valore di 40 euro, a seconda delle condizioni. La moneta presenta il globo e le stelle tipiche, ma è riconoscibile per il lato che raffigura il simbolo vaticano.
Le monete in rame, pur essendo considerate di scarso valore nominale, possono quindi riservare sorprese inaspettate per i collezionisti più esperti. Se si scopre di avere rari esemplari descritti, si potrebbe avere con un piccolo tesoro tra le mani. È importante non sottovalutare quindi i centesimi che spesso si trovano nei cambi, potrebbero valere molto di più di quanto si pensa.
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