Il 1 dicembre scade il termine per il versamento dell’acconto IRES 2014: ecco la guida per i contribuenti con tutte le info sul calcolo e le modalità di pagamento.
Entro il 1 dicembre i contribuenti italiani hanno un appuntamento fiscale importante, il versamento degli acconti fiscali:
- IRPEF;
- IRES;
- IRAP.
Chi sono i soggetti coinvolti dal versamento dell’acconto IRES? I contribuenti che hanno presentato, in alternativa:
- il modello UNICO 2014 SC - Società di capitali;
- il modello UNICO 2014 ENC - Enti non commerciali ed equiparati.
Come si calcola l’acconto IRES?
E’ possibile fare ricorso a due metodi:
- metodo storico: usando il riferimento dell’imposta dovuta per il 2013, al netto dei crediti d’imposta, delle detrazioni e delle ritenute d’acconto, che risultano dal modello UNICO;
- metodo previsionale: usando il riferimento dell’imposta dovuta per il 2014, considerando i redditi che, presumibilmente, saranno conseguiti nell’anno, degli oneri deducibili e/o detraibili che potrebbero essere sostenuti e dei crediti d’imposta spettanti.
Come per l’IRPEF, il versamento IRES è diviso in saldo e acconto. Il versamento di quest’ultimo avviene in due rate o in un’unica soluzione:
- se al rigo RN17 l’importo risulta inferiore a 103 euro, si deve procedere con il versamento dell’acconto IRES in un’unica soluzione;
- se è pari o superiore a 103 euro, si deve procedere al versamento in due diverse rate:
- il 40% nel primo saldo;
- il 60% entro il 1 dicembre 2014.
Il contribuente deve versare il 101,5% di IRES risultante dal Modello Unico 2014, solo se l’importo è pari o superiore a 21 euro (20,66). Detto importo è indicato:
- al rigo RN17 per le società di capitali e gli enti commerciali;
- al rigo RN28 per gli enti non commerciali.
Il pagamento deve avvenire con il Modello F24 con il codice tributo 2002: Acconto seconda rata IRES o unica soluzione.
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