Oggi la settimana si chiuderà con poche misurazioni importanti. Il focus principale è sulla pubblicazione del dato sulla fiducia dei consumatori americani elaborata dall’Università del Michigan
Come si vede dal nostro calendario economico, l’agenda macro di oggi sarà particolarmente scarna di appuntamenti importanti. Nello specifico, gli operatori saranno concentrati sulle misurazioni che arriveranno dall’Eurozona e dagli Usa.
Alle 11:00, verrà rilasciata l’inflazione dell’Eurozona per il mese di aprile. Gli analisti censiti da Bloomberg si attendono una contrazione del CPI allo 0,7% rispetto all’1% di marzo. Per quanto riguarda la misurazione annuale di aprile (finale) il dato è atteso in linea con la rilevazione preliminare, al 1,7%.
Oltreoceano, focus sull’indice della fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan di maggio (preliminare). Per questa lettura, gli esperti prevedono una flessione dell’indice a 97,1 punti sui 97,2 punti registrati ad aprile.
Fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan. Fonte Bloomberg
A gennaio 2019, l’ascesa di questo dato ha subito una battuta di arresto. La lettura si è portata ai minimi da ottobre 2016. Lo scorso febbraio è poi iniziata una ripresa. Si deve tenere conto che la contrazione odierna è molto probabile, in quanto sono pochi i casi in cui le previsioni degli analisti sono state disattese.
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