Amazon: in Italia 600 milioni di domande ad Alexa

Alexa ha risposto a 600 milioni di domande in Italia, poste dagli utenti nel corso degli ultimi 12 mesi. È questo un dato tratto dai bilanci della compagnia di Jeffe Bezos, a un anno esatto dall’esordio sul territorio del Belpaese.

Era infatti il 24 ottobre del 2018 quando il più noto assistente intelligente targato Amazon veniva lanciato sul mercato italiano, consentendo agli utenti - specifica la compagnia - di “ascoltare decine di milioni di canzoni”, così tante da garantire una riproduzione ininterrotta di 3.500 anni.

Proprio in occasione di questa ricorrenza, l’azienda ha fatto sapere che è imminente l’arrivo di tre nuovi smart speaker.

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Amazon: in Italia 600 milioni di domande ad Alexa

Dai 3.000 sviluppatori di partenza, il successo dei dispositivi ha portato i team dietro la lavorazione degli Echo a un totale di 26mila membri.

Questo ha garantito una crescita esponenziale delle risposte offerte, con i cosiddetti settori di conoscenza di Alexa passati dai 400 di partenza ai circa 3.000 attuali.

A crescere sono state inoltre tutte le realtà che si sono «connesse» al dispositivo: da Fantagazzetta alla stampa quotidiana come Corriere e Repubblica, passando per il mondo della cucina di Zafferano, quello delle previsioni di 3Bmeteo o quello dei giochi di Trivial Pursuit.

L’anniversario italiano ha portato la compagnia di Bezos a dare una quantificazione piuttosto precisa dei volumi di richieste gestiti da Alexa negli ultimi 12 mesi: 600 milioni di domande.

Ma ha anche spinto la compagnia a presentare tre nuovi smart speaker in arrivo: Echo Studio, nuovo Echo e Echo Dot.

Echo Studio ha 5 altoparlanti e una tecnologia di adattamento all’ambiente circostante, che si adegua automaticamente all’acustica migliore a seconda del luogo. Il nuovo Echo cambia invece design e potenzia il suono, mentre Echo Dot si presenta come dispositivo portatile dotato di orologio.