Tutte le novità di Android 11: dall’uscita della beta al download, gli smartphone compatibili e le caratteristiche della nuova versione del sistema operativo di Google.
L’uscita di Android 11, il nuovo aggiornamento del sistema operativo di Google, si avvicina: prima beta attesa per giugno e debutto previsto per settembre. La nuova versione sarà scaricabile e disponibile al download per tutti gli smartphone compatibili che, come al solito, vedranno un calendario d’aggiornamento diverso per marca e modelli.
Le novità di Android 11 sono tante: la beta, rilasciata per errore da Google, ha permesso di dare un primo sguardo approfondito a tutta una serie di funzionalità inedite introdotte con il nuovo aggiornamento destinato a cambiare il modo di utilizzare gli smartphone più diffusi in tutto il mondo.
La sfida con iOS 14 è aperta: dalla grafica alla maggiore sicurezza e privacy, queste le principali caratteristiche che vedremo su Android 11 nel corso del 2020 e del 2021.
Android 11: novità, caratteristiche e funzionalità
Android 10 ha visto introdurre la modalità scura e Android 11 perfezionerà questa impostazioni inserendo una dark mode automatica da impostare secondo un preciso orario (che potrebbe sincronizzarsi con il calar e il levar del sole). Ovviamente l’upgrade vedrà toccare la compatibilità con i display di nuova generazione, di forme e caratteristiche varie a seconda dei vari modelli disponibili in commercio.
Viene introdotta una modalità “Niente Distrazioni”: la funzione permetterà di mettere in pausa e silenziare tutta una serie di app, scelte dall’utente, colpevoli di inviare troppe notifiche (impostando anche una programmazione oraria precisa).
Dalla Beta abbiamo poi visto l’introduzione della possibilità di attivare controlli multimediali attraverso il pannello quick toggle (opzione al momento disponibile solo per la versione per sviluppatori). Il Power menù dovrebbe essere maggiormente personalizzabile, accanto a suggerimenti per le app e nuove forme per le icone.
Il Power menù si arricchisce dei “Quick Controls”, ovvero scorciatoie che permettono di controllare diversi dispositivi smart home presenti in casa (in vista anche dell’arrivo del 5G).
Le notifiche relative a chat e messaggistica istantanea saranno posizionati in un’unica sezione: vengono ora fissate in alto in modo da rendere la consultazione delle stesse maggiormente organizzata. Si pensa a una consultazione bubble in modo simile a quanto avviene con l’app Messenger, anche se su questo i rumor sono incerti.
Altre novità introdotte: registrazione audio e schermo integrata (senza più bisogno di ricorrere ad app esterne), migliorie per l’interfaccia degli smartphone pieghevoli, migliorie per la ricarica wireless (il sistema operativo sarà in grado di capire quando non è posizionato correttamente sulla base di ricarica in modo da avvisare l’utente).
Android 11: smartphone e modelli compatibili
Oltre a tutti i nuovi modelli in uscita nel corso dei prossimi mesi, con i nuovi Google Pixel che ospiteranno per primi (e nativamente) la nuova versione, Android 11 sarà disponibile per diversi smartphone.
In attesa della lista completa e ufficiale, con i vari tempi e modalità d’aggiornamento, Android 11 sarà disponibile per tutti i modelli Google Pixel, Android One (ovvero smartphone come Xiaomi A1, A2 e A3 e i Nokia di ultima generazione), i top di gamma Samsung usciti tra la fine del 2019 e il 2020 (S20, S20+ ecc) accanto a diversi smartphone Huawei usciti prima del ban dei servizi di Google voluto da Donald Trump.
Quando esce Android 11
L’uscita di Android 11 sarà divisa, come gli scorsi anni, in vari passaggi e scadenze precise. Il calendario previsto è il seguente:
- Beta 1 – 3 giugno;
- Beta 2 – luglio;
- Beta 3 – agosto;
- Release ufficiale – Settembre 2020.
Il rilascio della prima Beta è stato attualmente rimandato a causa dei drammatici eventi derivati dall’uccisione di George Floyd negli Stati Uniti, Google ha assicurato di aver rimandato il lancio solo di qualche giorno e che la prima versione Beta arriverà nel mese di giugno. Per le successive date si attendono comunicazioni la tabella di marcia indicata è confermata.
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