Assunzioni insegnanti: 70mila a settembre 2021 con il decreto Sostegni bis

Teresa Maddonni

28/05/2021

Assunzioni insegnanti: saranno oltre 70mila a partire da settembre 2021 tra cui rientrano precari, vecchi vincitori di concorso e nuovi dello straordinario. Selezioni in estate per 6mila posti STEM.

Assunzioni insegnanti: 70mila a settembre 2021 con il decreto Sostegni bis

Assunzioni insegnanti: oltre 70mila già da settembre e una stabilizzazione prevista per i precari con il contratto a tempo indeterminato dopo un anno di prova.

È questo il piano del governo Draghi per la scuola che entra nel decreto Sostegni bis in Gazzetta Ufficiale. Il concorso scuola ordinario si svolgerà con la modalità semplificata con un anticipo delle selezioni per le materie STEM.

70mila assunzioni già dal prossimo anno scolastico che riguarderanno i vincitori del concorso straordinario 2020, insegnanti delle graduatorie di vecchi concorsi e Gae, ma anche i precari con almeno 3 annualità di servizio (quasi 20mila). L’obiettivo è occupare le oltre 100mila cattedre scoperte, piaga endemica della scuola.

Proprio la scorsa settimana il ministro Bianchi e i sindacati hanno ratificato il Patto per la scuola che da settimane era fermo. Vediamo allora per l’assunzione degli insegnanti cosa prevede il decreto Sostegni bis n.73 del 25 maggio in vigore.

Assunzioni insegnanti: 70mila a settembre 2021

Il decreto Sostegni bis interviene sulle assunzioni degli insegnanti, 70mila previste, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, da settembre 2021.

Il piano annunciato nei giorni scorsi, laddove il ministro Bianchi aveva sempre rivendicato la volontà di non procedere a sanatorie, trova conferma.

Quella sulla scuola, ampiamente colpita dall’emergenza Covid, è una delle più grandi novità del decreto Sostegni bis che punta a coprire in modo stabile 70mila cattedre a settembre anticipando 6mila assunzioni con il concorso ordinario (quello bandito nel 2020) di insegnanti di fisica, scienze e matematica attraverso una procedura semplificata.

Le 70mila assunzioni riguardano nel dettaglio:

  • i vincitori del concorso straordinario per 26.500 posti;
  • i precari delle Graduatorie a esaurimento e delle graduatorie di merito di vecchi concorsi per 22.500 posti;
  • 18.500 precari della prima fascia delle Gps sui posti comuni e di sostegno vacanti con 3 anni almeno di servizio;
  • 6.129 assunzioni di docenti STEM con concorso ordinario.

Sosterranno il concorso ordinario già in estate coloro che si sono candidati per le classi di concorso A020 (Fisica), A026 (Matematica), A027 (Matematica e Fisica), A028 (Matematica e scienze), A041 (Scienze e tecnologie informatiche).

I posti sono così divisi:

  • 282 per Fisica;
  • 1005 per Matematica;
  • 815 per Matematica e Fisica;
  • 3.124 per Matematica e scienze;
  • 903 per Scienze e tecnologie informatiche.

Le procedure per procedere alle assunzioni dal 1° settembre dovranno concludersi il 31 luglio 2021 per la formazione delle graduatorie. Le immissioni in ruolo dovrebbero avvenire entro il 31 ottobre 2021. Si tratta quindi, alla luce delle stime riportate, di circa 73mila assunzioni di insegnanti per il prossimo anno scolastico.

Precari con 3 annualità di servizio

Delle 70mila assunzioni di insegnanti da settembre 2021 abbiamo detto dei precari con 3 annualità di servizio per cui il decreto Sostegni bis introduce il corso-concorso.

Una sorta di sanatoria che prevede però un anno di assunzione con contratto a tempo determinato come prova cui seguirà un test.

Si parla nel dettaglio di circa 18.500 posti per i precari della prima fascia delle Gps e per chi procederà entro il 31 luglio 2021 alla specializzazione per il sostegno. I posti sarebbero così divisi:

  • 11.000 assunzioni di insegnanti di sostegno;
  • 7.500 assunzioni di insegnanti su posti comuni.

Per le assunzioni di questi precari i requisiti sono:

  • titolo per la classe di concorso;
  • almeno 3 annualità di servizio entro l’anno scolastico 2020/2021, anche non consecutive, negli ultimi 10 anni come si legge nel decreto Sostegni bis.

Questi docenti vengono assunti con contratto a tempo determinato, sostiene il decreto, che è proposto esclusivamente nella provincia e nella o nelle classi di concorso o tipologie di posto per le quali il docente risulta iscritto nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi.

Con il contratto a tempo determinato gli insegnanti svolgono il loro anno di prova al termine del quale è prevista una prova disciplinare. Alla prova disciplinare accedono i candidati valutati positivamente. La prova disciplinare la superano i docenti che raggiungono una soglia di idoneità. Gli stessi vengono valutati da una commissione esterna all’istituzione scolastica di servizio.

Se la prova ha esito positivo si procede all’assunzione dell’insegnante a tempo indeterminato con l’immissione in ruolo.

Iscriviti a Money.it