La biografia, lo stipendio e i guadagni di Attilio Fontana, il governatore leghista della Lombardia che è stato riconfermato alle elezioni regionali 2023.
Quanto guadagna Attilio Fontana? Una domanda questa sempre di grande attualità da quando questo avvocato, storico esponente della Lega, è diventato il presidente della Regione Lombardia.
Dopo il successo del 2018, Fontana sostenuto sempre da una coalizione di centrodestra è stato riconfermato anche alle elezioni regionali Lombardia 2023, staccando notevolmente gli sfidanti Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti.
In mezzo ci sono state le polemiche per la gestione da parte di Fontana dell’emergenza Covid: nonostante le difficoltà e le indagini, i lombardi alla fine hanno scelto di non voltargli le spalle alle elezioni.
Vediamo allora la biografia di Attilio Fontana, dando uno sguardo anche al suo stipendio da presidente di Regione e alle sue dichiarazioni dei redditi.
La biografia di Attilio Fontana
Prima che come politico Attilio Fontana in Lombardia era noto come avvocato, soprattutto dopo aver aperto uno studio insieme a Luca Marsico, anche lui con un passato in politica essendo stato consigliere regionale con Forza Italia.
Sposato due volte con tre figli, la più grande nata dalla prima moglie è anche lei avvocato, il suo ingresso in politica è datato 1995 quando entra a far parte dell’allora Lega Nord diventando sindaco di Induno Olona.
Nel 2000 avviene il passaggio in Regione dove per sei anni ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio Regionale, prima di candidarsi nel 2006 a Varese, sua città natale, dove rimane sindaco per due mandati fino al 2016.
A inizio 2018 quando a sorpresa Roberto Maroni annuncia di non volersi presentare di nuovo alle regionali in Lombardia, per volere della Lega è lui il candidato del centrodestra. Alle urne Attilio Fontana viene eletto con il 49,75% dei voti, battendo così il principale sfidante Giorgio Gori del centrosinistra.
A maggio 2019 quando scoppia il caso della vasta rete di tangenti che coinvolgerebbe in Lombardia politici, imprenditori e funzionari, compresi esponenti di Forza Italia, inizialmente la sua posizione era quella di parte offesa dopo aver subito un tentativo di corruzione comunque non denunciato.
Neanche 24 ore dopo, la posizione di Attilio Fontana è però cambiata venendo indagato per abuso d’ufficio per la nomina di Luca Marsico in Regione, dopo che il suo socio non era stato rieletto alle ultime elezioni.
Con lo scoppio dell’emergenza Covid il governatore si è trovato a fronteggiare una crisi senza precedenti in Lombardia, venendo sentito dai pm di Bergamo come persona informata sui fatti nella vicenda della mancata istituzione della zona rossa in Val Seriana.
Non sono mancate anche le indagini a suo carico, ma alla fine Fontana è stato ricandidato dal centrodestra alle elezioni regionali 2023 ottenendo una ampia vittoria con oltre il 50% dei voti.
Lo stipendio
Dal 2018 Attilio Fontana è il governatore della Lombardia. Per questo ruolo stando a Truenumbers, il leghista andrebbe a percepire uno stipendio pari a 13.245 euro lordi al mese, meno del tetto massimo di 13.800 euro stabilito per un Presidente di Regione.
Nel dettaglio, Fontana andrebbe a incassare ogni mese 6.347 euro per l’indennità di carica, 2.700 per l’indennità di funzione e 4.218 euro per il rimborso spese per l’esercizio di mandato.
Stando a quanto riportato da Il Giorno, nel 2009 quando era sindaco di Varese la sua dichiarazione dei redditi recitava un reddito pari a 207.325 euro. Nella dichiarazione 2017 invece la cifra è salita a 294.000 come scritto da La Provincia di Sondrio.
Negli sviluppi dell’inchiesta sui camici, sono spuntati fuori un conto in Svizzera all’Ubs per Fontana e 5,3 milioni di euro scudati da due trust alle Bahamas, utilizzando nel 2017 la legge sulla voluntary disclosure e regolarizzando così il denaro ricevuto in eredità dalla madre nel 2005.
“Nelle dichiarazioni richieste dalle norme sulla trasparenza sono riportati nel dettaglio i miei patrimoni - si è difeso il governatore su Facebook - non vi è nulla di nascosto e non vi è nulla su cui basare falsi scoop mediatici”.
Nella dichiarazione dei redditi del 2019, relativa al 2018 come periodo di imposta anno in cui è diventato governatore, il reddito complessivo per Fontana è stato di 229.998 euro, in aumento rispetto alla dichiarazione 2018 quando invece il reddito era di 178.826.
Nella dichiarazione dello stato patrimoniale 2018 che fa riferimento al 2017, alla voce riguardante la consistenza degli investimenti viene indicato un mandato fiduciario misto dal valore di 4.456.417,98 euro.
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