La trattativa tra Finmeccanica e Hitachi per la cessione di Ansaldo STS e Ansaldo Breda slitta di nuovo e il titolo a Piazza Affari è incerto (+0,8%): momento chiave per le azioni Finmeccanica.
Le azioni Finmeccanica attraversano una fase decisiva proprio mentre procede la trattativa con Hitachi per la cessione di Ansaldo Breda e di Ansaldo STS: nelle prime ore della sessione odierna il titolo è incerto e si limita a guadagnare lo 0,8%, ma oltre la soglia dei 12,40 € ad azione c’è una salita in attesa.
La strada è ormai tracciata e la cessione di Ansaldo ad Hitachi è decisa, ma a quanto pare bisognerà attendere ancora perché questa diventi realtà: le speranze di Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, di chiudere la vendita entro ottobre sono state deluse e probabilmente la cessione avrà luogo tra novembre e dicembre.
Slitta la vendita delle “due Ansaldo”, ecco perché
Finmeccanica al momento detiene il 40% della proprietà di Ansaldo STS e di gran parte di Ansaldo Breda ed è in entrambi casi azionista di maggioranza. L’intenzione di vendere le quote delle due compagnie alla giapponese Hitachi entro il mese di ottobre sarebbe naufragata in seguito a problemi riscontrati nell’invio ai fornitori delle “due Ansaldo” della documentazione con cui venivano chiamati ad esprimersi circa il cambio di proprietà: i documenti in questione sarebbero stati tradotti dal giapponese in maniera imperfetta e per questo motivo l’affare sarebbe slittato a novembre o addirittura a dicembre.
Ansaldo Breda e STS, vendita solo rinviata
Finmeccanica ha comunicato che la verifica definitiva delle condizioni contrattuali è stata avviata insieme ad Hitachi e la vendita di Ansaldo Breda ed Ansalto STS non è affatto saltata: in ballo ci sarebbero importanti commesse come la metropolitana di Lima, di Honolulu, la quarta linea della metropolitana di Milano, più altre commissioni a Salonicco, Taipei e Copenaghen, contratti che fanno gola ad Hitachi e che spingono l’azienda nipponica verso la chiusura delle trattative. La prossima assemblea avrà luogo già il prossimo 2 novembre.
Azioni Finmeccanica, analisi tecnica
La notizia non sembra impensierire gli investitori e oggi il titolo guadagna un altro 0,8%. Questo significa che il prezzo delle azioni Finmeccanica è davvero vicino al tetto di 12.40 €, oltre il quale si potrebbe aprire una nuova fase rialzista. Dall’inizio del 2015 il titolo si è mosso quasi esclusivamente nell’area compresa tra 10,60 e 12.40, il modo in cui procederanno le contrattazioni nei prossimi giorni potranno dirci molto riguardo la tendenza che prenderà il prezzo.
Nel caso di un breakout della resistenza di 12.40, la quotazione potrebbe continuare a salire fino ai target di 13,12 e 13.65, prima di raggiungere eventualmente un’area inesplorata negli ultimi anni. Qualora invece l’impulso risultasse debole e il prezzo ripiegasse all’interno del range individuato, potremmo assistere a una discesa fino ai supporti di 11.90, 11.35 e 10.60.
© RIPRODUZIONE RISERVATA