Azioni Technogym in forte ribasso dopo la cessione di 14 milioni di titoli (7% del capitale)
Azioni Technogym in forte ribasso nella seconda seduta della settimana.
Nella giornata di ieri, lunedì 8 aprile, la quotata di Piazza Affari ha terminato il collocamento di 14 milioni di titoli, corrispondenti a poco meno del 7% del capitale aziendale.
Tutto è avvenuto tramite procedura di accelerated bookbuilding: il collocamento accelerato è stato riservato soltanto agli investitori qualificati in Italia e istituzionali all’estero.
Come previsto dalla maggior parte del mercato, le azioni Technogym hanno registrato variazioni importanti dopo il completamento del collocamento. Nei primi minuti di contrattazione il titolo è arrivato a perdere più di 5 punti percentuali a Milano.
Azioni Technogym in rosso: dettagli e obiettivi del collocamento
Scendendo ancor più nel dettaglio, il collocamento è stato effettuato a un prezzo di 10,3 euro per ciascuna delle azioni Technogym e ha riguardato il 6,96% del capitale aziendale. Citigroup Global Market Limited ha svolto il ruolo di sole bookrunner dell’operazione.
La holding Wellness facente capo a Nerio Alessandri ha così portato a casa 144,2 milioni di euro e ha ribadito la sua presenza nella società, della quale detiene il 44,78% del capitale e il 61,86% dei diritti di voto.
Il collocamento delle azioni Technogym ha trovato ragion d’essere nel desiderio espresso dagli investitori di avere maggior flottante (e dunque liquidità) del titolo.
Il tonfo del titolo, riportatosi poco sopra i 10,3 euro per azione.
Il precedente
Quasi due anni fa, più precisamente a giugno del 2017, Wellness Holding aveva dato vita ad un’operazione simile cedendo l’8% a 6,9 euro per azione e scendendo così al 52% del capitale. L’obiettivo? Reperire nuove risorse finanziarie pur mantenendo saldo il controllo sulla società.
Al momento in cui si scrive, dopo l’atteso collocamento, le azioni Technogym stanno scambiando con un ribasso del 4,25% su quota €10,37.
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