Bankitalia ha pubblicato il comunicato sull’andamento delle principali voci di bilancio delle banche italiane. A marzo frena la crescita delle sofferenze ma aumenta a/a.
La Banca d’Italia poco fa ha pubblicato il consueto comunicato stampa relativo alle principali voci dei bilanci bancari sui 12 mesi. La banca centrale italiana ha reso noto l’andamento dei maggiori business per le banche nell’arco di 12 mesi.
A marzo frena la crescita dei prestiti al settore privato rispetto a febbraio ma aumentano i depositi del settore. I prestiti alle famiglie sono leggermente migliorati a marzo mentre risultano in calo quelli a società non finanziarie.
Il tasso di crescita delle sofferenze è diminuito su base mensile mentre è aumentato di uno 0,1% nell’arco di un anno. Infine, diminuiscono i tassi di interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per acquistare immobili.
Banche, Bankitalia: a marzo frena la crescita delle sofferenze
Bankitalia poco fa ha pubblicato il consueto comunicato stampa in cui viene riportato l’andamento delle principali voci di bilancio delle banche nell’arco dei 12 mesi. Nel comunicato vengono rese note le variazioni percentuali di queste poste che spiegano così l’andamento generale del settore.
Nel comunicato salta all’occhio subito l’andamento dei crediti deteriorati che mensilmente ha registrato un aumento anche se in calo tra marzo e febbraio.
Nel mese di marzo i crediti non performanti hanno subito una variazione del +3,9% contro il +4,7% riportato a febbraio. Su base annuale però, non migliora la situazione visto che i crediti deteriorati sono aumentati del 13,6% sui 12 mesi rispetto al +13,5% di febbraio.
Banche, Bankitalia: a marzo diminuiti prestiti al settore privato, salgono i depositi
A marzo sono risultati in discesa i prestiti al settore privato che sono aumentati su base annua del +0,3% contro il +0,6% a/a di febbraio. Aumentano però i depositi del settore che hanno registrato un +3,9% rispetto al +3,3% di febbraio.
Anche i prestiti alle famiglie hanno riportato un lieve miglioramento, conseguendo una crescita del +1,1% nell’arco dei dodici mesi contro il +1% di febbraio. Diminuiscono tuttavia i prestiti alle società non finanziarie che su base annua si sono contratti dello 0,3% a fronte di una crescita del +0,3% di febbraio.
La raccolta obbligazionaria, che include i bond detenuti dal sistema bancario, è diminuita del 15,2% su base annuale contro un -15,3% di febbraio.
Banche, Bankitalia: scendono i tassi di interesse su mutui per la casa
I tassi di interesse sui finanziamenti erogati a marzo alle famiglie per acquistare immobili, tenendo conto delle spese accessorie, sono scesi al 2,68% contro il 2,76% del mese di febbraio.
Invece, i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono stati pari all’8,37% nel mese di marzo contro l’8,52% del mese di febbraio. I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie, per un importo massimale di €1 milioni, sono invece risultati pari al 2,57% a marzo contro il 2,73% di febbraio.
I tassi di interesse applicati a prestiti con importo superiore al milione di Euro sono invece aumentati al +1,39% a marzo contro il +1,34% di febbraio. Infine, i tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono risultati pari allo 0,49%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA