Un bonus fino a 100 euro potrebbe arrivare nella busta paga di febbraio 2021 dei dipendenti delle istituzioni scolastiche secondo quanto previsto dal decreto Cura Italia. Non sarà per tutti e il Miur spiega perché.
In arrivo un bonus fino a 100 euro in busta paga nel mese di febbraio. L’aumento, provvisorio, riguarderà il personale della scuola. Abbiamo già visto che il cedolino di febbraio su NoiPA potrebbe portare importi più bassi a causa del conguaglio fiscale.
Il bonus 100 euro in busta paga per il mese di febbraio spetta al personale della scuola che ha prestato servizio in sede a marzo 2020 sulla base dell’articolo 63 del decreto n.18 del 17 marzo 2020, decreto Cura Italia.
Il premio per il personale della scuola potrebbe arrivare fino a 100 euro, sarebbe quindi rimodulato.
Il bonus 100 euro in busta paga a febbraio per i dipendenti della scuola non sarà tuttavia per tutti, come comunicato dal Miur, perché si dovrà tenere conto delle tempistiche che dipendono inevitabilmente dalle singole istituzioni scolastiche.
Bonus fino a 100 euro in busta paga a febbraio: ecco per chi
Il bonus fino a 100 euro in busta paga a febbraio 2021 riguarda il personale docente e ATA della scuola, DSGA e dirigenti scolastici che ha prestato servizio in presenza lo scorso marzo 2020.
Il Miur in una nota del 9 gennaio ha dato indicazioni alle istituzioni scolastiche per riconoscere il premio di cui all’articolo 63 del decreto Cura Italia e in particolare il comma 2.
L’articolo introduce, lo ricordiamo, un premio dell’importo massimo di 100 euro riservato ai titolari di redditi di lavoro dipendenten on superiori a 40mila euro.
La cifra del premio non sarà per tutti di 100 euro perché il medesimo decreto stabilisce che debba essere calcolato in relazione al numero di giorni di lavoro svolti in sede nel predetto mese.
Nella nota il ministero aveva chiesto alle scuole di procedere alle rilevazioni del caso e comunicare i dati relativi al personale interessato al bonus in busta paga fino a 100 euro.
Il Miur tuttavia ha comunicato successivamente che non tutte le scuole hanno provveduto in tal senso e che pertanto verranno messi in pagamento con la busta paga di febbraio solo i bonus fino a 100 euro relativi al personale i cui dati siano comunicati entro il prossimo 12 febbraio 2021 alle ore 10:00.
Il bonus è rivolto a chi ha prestato servizio in presenza a marzo 2020 e come da nota del Miur del 9 gennaio non spetta pertanto:
- per i giorni in cui il lavoratore non ha svolto la propria attività lavorativa presso la sede di lavoro, poiché ha espletato l’attività lavorativa a distanza;
- ferie;
- malattia;
- permessi retribuiti o non retribuiti;
- congedi o altro.
Come si calcola il bonus in busta paga di febbraio
Il Miur nella predetta nota spiega come si calcola il bonus fino a 100 euro in busta paga che verrà corrisposto a febbraio 2021, per alcuni, relativamente a marzo 2020.
Il Miur per la determinazione dell’importo del bonus spettante e per esigenze di semplificazione chiede nella nota di utilizzare il rapporto tra i giorni di presenza in sede (indipendentemente dal numero di ore prestate) effettivamente lavorati nel mese di marzo 2020 e quelli lavorabili, che sono:
- 22 se la settimana lavorativa è articolata su 5 giorni;
- 26 se la settimana lavorativa è articolata su 6 giorni.
Il calcolo, in linea con i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, per il bonus 100 euro è dato dall’importo massimo di 100 moltiplicato per il suddetto rapporto, con un’approssimazione alla seconda cifra decimale:
- 100 * (giorni lavorati in presenza a marzo 2020 / giorni lavorabili a marzo 2020).
Nel caso di dipendenti che abbiamo svolto il servizio in presenza in più istituzioni scolastiche a marzo 2020 solo una delle due procederà al calcolo del bonus fino a 100 euro nello stipendio di febbraio 2021 tenendo conto dei giorni in presenza per tutte le sedi previste.
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