Bonus TV, pronto il codice tributo per i venditori. La risoluzione n. 55 pubblicata dall’Agenzia delle Entrate il 23 agosto 2021 fornisce le istruzioni per recuperare lo sconto.
Bonus TV, pronto dal 23 agosto 2021 anche il codice tributo per il recupero dello sconto.
Con la risoluzione n. 55 l’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta riconosciuto ai venditori, di importo pari allo sconto applicato all’utente finale.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato in compensazione da subito, dopo due giorni dalla ricezione dell’attestazione sull’applicabilità dello sconto, riconosciuto senza limiti ISEE e fino ad un massimo di 100 euro.
Bonus TV, ecco il codice tributo per recuperare lo sconto
L’avvio del bonus TV dal 23 agosto 2021 è accompagnato dall’istituzione del codice tributo per il recupero da parte del venditore dello sconto praticato.
La risoluzione n. 55 dell’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative ai fini dell’ottenimento del rimborso, riconosciuto come credito d’imposta da utilizzare in compensazione.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato a partire dal secondo giorno lavorativo successivo alla ricezione dell’attestazione sulla disponibilità dello sconto richiesto, inviando il modello F24 in modalità telematica.
Ai fini della compensazione, nel modello F24 bisognerà indicare il seguente codice tributo:
- “6927” denominato “BONUS TV ROTTAMAZIONE – credito d’imposta per il recupero degli sconti praticati dai rivenditori agli utenti finali per l’acquisto di nuovo apparecchio televisivo – D.M. del 5 luglio 2021”.
Nel modello F24 bisognerà indiare il codice tributo 6927 nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”.
Nel campo relativo all’anno di riferimento bisognerà indicare l’anno in cui è stata effettuata la vendita ed applicato lo sconto.
Bonus TV, codice tributo 6927 anche per la restituzione del credito d’imposta
Lo stesso codice tributo 6927 potrà essere utilizzato anche in caso di restituzione del credito d’imposta indebitamente fruito quando, ad esempio, la TV acquistata viene restituita dall’utente.
In tal caso, dopo aver comunicato l’annullamento dell’operazione mediante l’apposito servizio telematico, bisognerà restituire il credito d’imposta già utilizzato in compensazione utilizzando il modello F24 e indicando l’importo del credito da restituire nella colonna “importi a debito versati”.
Nel campo anno di riferimento bisognerà indicare, anche in tal caso, l’anno in cui è avvenuta la vendita ed è stato applicato il relativo sconto.
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