Brexit, Johnson ha perso: elezioni più vicine, sterlina in rosso

C. G.

23 Ottobre 2019 - 07:54

La sterlina inglese torna giù con il caos Brexit: Boris Johnson è stato bloccato dal Parlamento. Rinvio ed elezioni?

Brexit, Johnson ha perso: elezioni più vicine, sterlina in rosso

Il Regno Unito è ripiombato nel caos della Brexit e la sterlina inglese non ha potuto fare altro che risentirne.

Tutto l’ottimismo della scorsa settimana, esploso in seguito al raggiungimento dell’accordo tra i negoziatori britannici ed europei, è pian piano svanito nel momento in cui Boris Johnson ha sottoposto quell’intesa al voto del Parlamento.
Qualche ora fa è arrivata una nuova batosta per il premier, che potrebbe essere costretto a fronteggiare due strade: quella del rinvio e quella delle elezioni. La sterlina inglese sta continuando ad assistere inerme a tutti questi avvenimenti e sta costantemente tenendo il mercato con il fiato sospeso.

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Sterlina inglese soffre la Brexit: cosa è successo ieri sera

Tutto è avvenuto nell’arco di una sola serata. Per la prima volta il parlamento britannico ha approvato (con 329 voti favorevoli e 299 contrari) le basi portanti dell’accordo sulla Brexit trovato la scorsa settimana ma ha successivamente bocciato la tabella di marcia velocizzata pensata da Johnson per chiudere il caso entro tre giorni.

La sterlina inglese è finita nuovamente sotto i riflettori mentre il premier ha dichiarato ancora una volta la sua intenzione di tirare fuori il Regno Unito dall’UE in un modo o nell’altro. Anche per questo lo spettro del no-deal è tornato a far sentire la sua presenza.

Cosa accadrà adesso: rinvio + elezioni?

Dopo la bocciatura, a malincuore Johnson ha dovuto passare la palla a Bruxelles, che ora dovrà nuovamente esprimersi sull’ipotesi di estensione dei termini.

“L’Unione Europea deve adesso rispondere alla richiesta di un rinvio. Parlerò ai membri dell’UE per conoscere le loro intenzioni. Finché non avranno raggiunto una decisione sospendo la legge. Voglio essere chiaro: secondo la nostra politica non si dovrebbe rinviare”.

Secondo la maggior parte degli osservatori è probabile che il blocco concederà questa nuova proroga di tre mesi, un arco di tempo che sembrerà infinito sia per la sterlina inglese che per il premier britannico.

Quest’ultimo nello specifico dovrà fronteggiare una nuova minaccia, quella delle elezioni anticipate, un’idea rispolverata dopo la sonora bocciatura di ieri sera. L’obiettivo di Johnson? Quello di saldare la propria maggioranza per lasciarsi il divorzio alle spalle una volta per tutte.

La partita al momento appare ancora tutta da giocare. Nel bel mezzo del caos della Brexit però la sorvegliata speciale rimarrà sempre lei, la sterlina inglese, che continuerà a reagire alle ultime notizie in arrivo da Londra. Al momento in cui si scrive intanto il pound sta scendendo su 1,285 contro il dollaro.

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