Buoni fruttiferi postali: i migliori su cui investire

Laura Pellegrini

30 Dicembre 2020 - 12:06

Quali sono i migliori buoni fruttiferi postali su cui investire nelle prossime settimane? Quali sono i tassi e i rendimenti che hanno?

Buoni fruttiferi postali: i migliori su cui investire

I buoni fruttiferi postali rimangono tra gli investimenti più popolari in Italia: emessi da Cassa depositi e prestiti e piazzati sul mercato da Poste Italiane, questi strumenti di risparmio permettono di guadagnare denaro con piccole somme risparmiate nel tempo. Ma quali sono i migliori buoni fruttiferi su cui investire? Quali garantiscono un rendimento più alto?

I Bfp sono uno degli strumenti maggiormente utilizzati per generare interessi crescenti a lungo termine. Non hanno costi di collocamento o di gestione e soprattutto sono gestiti dallo Stato italiano. Ciò significa che il rischio è molto basso e legato al default dello Stato stesso, ma i rendimenti non si possono equiparare a quelli delle obbligazioni.

Cerchiamo di capire tra il ventaglio di opzioni proposte da Poste italiane quali siano le soluzioni più convenienti al momento.

Buoni fruttiferi postali: quali sono i migliori

Poste italiane mette a disposizione in questo periodo diversi tipi di buoni fruttiferi postali. Tra le novità di quest’anno, in particolare, nel mese di novembre è stato emesso il nuovo buono Obiettivo 65. Questo metodo di risparmio permette di ricevere un’integrazione al reddito - sotto forma di rendita certa - dai 65 anni fino agli 80 anni. Il titolo è acquistabile fino ai 54 anni e si possono ottenere fino a tale età gli importi che andranno poi a beneficio del risparmiatore al compimento del 65esimo anno di età.

L’esempio proposto da Poste Italiane è il seguente: un uomo di 45 anni decide di investire in un buono Obbiettivo 65 versando 40 mila euro in un’unica soluzione. Al compimento del 65esimo anno di età potrà scegliere se ricevere una rendita di 285 euro per i successivi 15 anni oppure ottenere 48 mila euro in una soluzione unica.

Tra le altre proposte offerte da Poste Italiane troviamo il Buono anni risparmiosemplice, il Buono dedicato ai minori, il Buono Ordinario, il Buono 3x2, il Buono 3x4 e il Buono 4x4. Questi ultimi due risultano essere gli investimenti più convenienti per il medio-lungo periodo, grazie a un tasso di rendimento fino all’1,25%.

Il Buono 4x4, in particolare, ha una durata complessiva di 16 anni e può essere rimborsato anche solo dopo 4, 8 o 12 anni. Anche questo titolo è soggetto a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi maturati e il rendimento effettivo annuo lordo è così ripartito (in vigore dal 6 novembre 2020):

  • rendimento effettivo annuo lordo 0,20% dopo il quarto anno,
  • rendimento effettivo annuo lordo 0,30% dopo l’ottavo anno,
  • rendimento effettivo annuo lordo 0,40% dopo il dodicesimo anno,
  • rendimento effettivo annuo lordo 0,75% dopo il sedicesimo anno.

Il Buono 3x4, invece, è più adatto per chi voglia investire nel medio periodo: la sua durata massima è infatti di 12 anni. Il rimborso può essere effettuato anche dopo 3, 6 e 9 anni, mentre il rendimento effettivo annuo lordo è il seguente:

  • 0,10% dopo il terzo anno,
  • 0,20% dopo il sesto,
  • 0,30% dopo il nono,
  • 0,50% dopo il dodicesimo.

    Infine, esiste anche il Buono Soluzione Eredità, adatto per colore che intendono investire i propri risparmi fino a 4 anni godendo di un rendimento certo alla scadenza pari allo 0,75%. La sottoscrizione di questa tipologia di buono fruttifero, però, è riservata a chi ha un procedimento successorio concluso in Poste Italiane (dovrà essere sottoscritto entro 180 giorni dalla conclusione dell’iter successorio).

Come sottoscriverli

Per sottoscrivere uno dei buoni fruttiferi postali sopra elencati ci si può recare in un ufficio postale oppure si può svolgere la procedura di sottoscrizione interamente online, scegliendo la forma di buono dematerializzato. Quest’ultima modalità è riservata ai titolari di Libretto Smart di Poste italiane che hanno attivato le funzionalità dispositive per il Risparmio Postale online.

I buoni saranno dichiarati infruttiferi già dal giorno seguente alla scadenza e al termine del decimo anno cadranno in prescrizione. Si possono sottoscrivere a partire da 50 euro o multipli, sia per quanto riguarda la forma cartacea sia per quella dematerializzata.

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