Il cambio euro dollaro alle prese con il coronavirus: dove si sta dirigendo la quotazione dell’EURUSD?
Il cambio euro dollaro alle prese con il coronavirus.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, la quotazione dell’EURUSD ha registrato imponenti oscillazioni che l’hanno portata a toccare massimi di oltre 1,14 e minimi di circa 1,06.
Diversi elementi hanno influito sulla coppia più monitorata del mercato valutario e tra questi come non annoverare il driver per eccellenza: il coronavirus. In realtà però non sono stati soltanto i timori riguardanti la pandemia ad avere la meglio. Il cambio euro dollaro, infatti, ha reagito anche e soprattutto alle misure prese per fronteggiare e limitare l’impatto economico della stessa.
Il 2020 del cambio euro dollaro
Dopo mesi di sostanziale stabilità la coppia ha fatto il suo ingresso nel 2020 intorno a quota 1,22. Poi, però, le cose sono cambiate ed è iniziata una progressiva discesa del cambio euro dollaro, il quale si è riportato su 1,07 intorno al 20 febbraio.
A marzo c’è stato un imponente tentativo di recupero che ha permesso alla quotazione di sfondare quota 1,14. Il rally però è stato soltanto temporaneo visto che nel giro di 10 giorni l’EURUSD è nuovamente crollato intorno a 1,06.
Il coronavirus, l’intervento delle banche centrali (Fed e BCE in prima linea), il conseguente taglio dei tassi di interesse, le novità sul fronte Quantitative Easing e le misure annunciate dai governi più toccati dal coronavirus sono stati alcuni dei maggiori driver per la coppia negli ultimi tre mesi.
Cosa aspettarsi adesso?
Gli ultimi ad esprimersi sulla quotazione dell’EURUSD sono stati gli analisti di ANZ Bank, secondo cui il recupero del cambio euro dollaro verrà limitato dall’attuale emergenza coronavirus.
“Data l’elevata beta dell’Eurozona nei confronti del commercio globale, prevediamo che una maggiore incertezza riguardante il virus manterrà il rialzo limitato.”
Il cambio euro dollaro, secondo ANZ, non riuscirà dunque a rialzare la testa in maniera decisa, almeno nel mezzo dell’emergenza coronavirus.
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