Canone Rai 2016 in bolletta da luglio, ufficiale: il Consiglio di Stato ha detto SI

Simone Micocci

28 Aprile 2016 - 09:52

Canone Rai 2016: dopo lo stop dei giorni scorsi arriva finalmente il via libera del Consiglio di Stato. Il Codacons, però, non è d’accordo e chiede maggiore chiarezza.

Canone Rai 2016 in bolletta da luglio, ufficiale: il Consiglio di Stato ha detto SI

Canone Rai in bolletta a partire da luglio 2016: il Consiglio di Stato ha dato il via libera.

Oramai non c’è alcun dubbio: a luglio gli italiani cominceranno a pagare il Canone Rai in bolletta.

La scorsa settimana il Consiglio di Stato aveva detto “No” al Canone Rai in bolletta per diverse motivazioni. Nel dettaglio, secondo il Consiglio di Stato, il decreto sul Canone Rai 2016 era troppo complesso e presentava problemi legati alla privacy dei cittadini. Inoltre, nel decreto mancavano delle spiegazioni chiare per alcuni casi particolari.

Il MISE ha accolto le indicazioni del Consiglio dello Stato, presentando un decreto sul Canone Rai in bolletta modificato in più punti. Questa volta il Consiglio di Stato ha dato il via libera, quindi è ufficiale: a partire da luglio il Canone Rai 2016 si pagherà in bolletta.

Quali sono le motivazioni che hanno spinto il Consiglio di Stato a cambiare idea e ad approvare il decreto sul Canone Rai 2016? Vediamole insieme.

Canone Rai 2016: perché il Consiglio di Stato ha dato il via libera?

I giudici di Palazzo Spada hanno dato ufficialmente il via libera al Canone Rai in bolletta, dopo che nei giorni scorsi ne avevano sospeso il parere chiedendo approfondimenti al MISE.

Cosa ha spinto il Consiglio di Stato a cambiare idea? Come spiegato da Franco Frattini, presidente della sezione consultiva per gli atti normativi di Palazzo Spada, adesso il MISE “ha fatto chiarezza sul concetto di apparecchio TV, poiché vi è la certezza che anche se vi sono più apparecchi (TV, tablet e smartphone) il canone è soltanto uno.

Inoltre, il Consiglio di Stato ha ordinato che il decreto sul Canone Rai venga arricchito con forme di pubblicità, infatti già dai prossimi giorni l’Amministrazione pubblicherà i moduli e i documenti fac-simile che il cittadino dovrà usare per i suoi diritti (come ad esempio la dichiarazione di esclusione).

Infine, nel decreto è stato specificato che le aziende elettriche concessionarie del Canone Rai 2016 avranno una “compensazione economica a valere sui fondi dell’Agenzia delle Entrate e in modo forfettario”.

Canone Rai in bolletta: le proteste del Codacons

Nonostante il parere positivo del Consiglio di Stato, continuano le polemiche delle associazioni per i consumatori sulla decisione di far pagare il Canone Rai in bolletta. Infatti, secondo il Codacons, “permane ancora una situazione di generale caos sul fronte del pagamento in bolletta”.

Secondo gli esponenti del Codacons, a 3 mesi dall’entrata in vigore del Canone Rai in bolletta, ci sono ancora degli aspetti poco chiari:

  • modalità di riscossione;
  • esenzioni;
  • obblighi per gli utenti.

Secondo il Codacons, la maggior parte degli utenti non ha capito chi dovrà pagare il Canone Rai, in quanto ci sono ancora dubbi su conviventi, coinquilini, badanti, colf e studenti fuori sede. Infine, l’associazione per i consumatori ha concluso:

“Il Governo deve provvedere a rendere informazioni capillari e precise altrimenti, anche in presenza del parere favorevole dei Consiglio di Stato, l’inserimento del canone Rai in bolletta dovrà essere rimandato”.

In realtà, dopo l’approvazione del Consiglio di Stato non c’è più nulla che blocca l’introduzione del Canone Rai in bolletta. Quindi, vi consigliamo di informarvi sulle modalità di pagamento e sulle esenzioni, perché a partire da luglio sarà molto difficile evadere il Canone Rai e chi lo farà sarà soggetto ad una multa salata. Per tutte le informazioni sul Canone Rai 2016 potete leggere:

Canone RAI 2016: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fare chiarezza su alcuni dubbi sollevati dal Codacons e dalle altre associazioni dei consumatori. Ecco una lista di domande e risposte per chiarire tutti i vostri dubbi sul Canone Rai in bolletta:

1) Se un utente è titolare di più utenze tecniche, dovrà pagare il Canone Rai più volte?

No, il Canone Rai viene addebitato solo su un’utenza elettrica.

2) Cosa succede per le coppie di fatto?

Nel caso in cui una coppia non rientra nella definizione di “famiglia anagrafica”, dovrà pagare un secondo canone. Invece, se ha trasmesso all’Anagrafe l’apposita dichiarazione di esistenza del vincolo affettivo, dovrà pagarlo una sola volta.

3) I titolari dei Bed and Breakfast devono pagare il Canone per la TV di casa?

Gli utenti titolari di un B&B e pagano il canone speciale per la TV, non dovranno pagare l’abbonamento per la TV di uso privato.

4) Chi è residente all’estero ma ha casa in Italia deve pagare il Canone?

Sì, ma solamente se all’interno dell’abitazione sono presenti apparecchi televisivi.

5) I ricoverati nella Casa di Riposo devono pagare il Canone Rai?

Se il contribuente ricoverato in una Casa di Riposo è titolare di un’utenza tecnica e ha una TV in casa, dovrà pagare il Canone Rai.

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