La carta d’identità elettronica verrà introdotta in oltre 200 comuni a partire dal 4 luglio 2016 e in tanti si chiedono se andrà a sostituire il documento cartaceo. Si dovrà chiedere una nuova carta d’identità? Vediamo insieme i dettagli.
La carta d’identità elettronica sarà obbligatoria dal 4 luglio? Oppure si potrà continuare a richiedere la carta d’identità cartacea?
Da luglio infatti verrà nuovamente messa in circolazione la Cie (carta d’identità elettronica), questo è quello che è stato stabilito da una circolare del ministero dell’interno. Le novità in questo ambito saranno notevoli, dal momento che oltre 200 Comuni saranno dotati di una struttura specifica per la creazione di questa tipologia di carta.
La carta d’identità elettronica era prima in sperimentazione, ma da luglio sarà di nuovo possibile richiederla e soprattutto verrà introdotta nelle principali città italiane: Roma, Milano, Torino, Napoli e altri 200 comuni. La carta d’identità elettronica sostituirà la cartacea? Questo non è chiaro ancora, ma sembrerebbe questa la strada che si vuole intraprendere, dato che la carta d’identità cartacea è uno dei documenti più facili da falsificare.
La carte d’identità elettronica sarà un documento valido per l’espatrio, al pari della cartacea, e sarà accettata da tutti i Paesi dell’Unione europea. Questa è una delle grandi novità, dal momento che in precedenza la carta d’identità elettronica riscontrava diverse problematiche quando veniva presentata in aeroporto. Il nuovo documento in verità doveva arrivare già a marzo, ma ancora non se ne erano avute tracce. Da qualche giorno è però arrivata la nota ufficiale: dal 4 luglio entra in vigore la carta d’identità elettronica.
Vediamo insieme cosa cambia e soprattutto se sarà ancora possibile richiedere la carta d’identità cartacea, che tanti Italiani preferiscono.
Carta d’identità elettronica: verrà ancora emessa la carta d’identità cartacea?
Questa è la domanda che si pongono in molti, dal momento che la carta d’identità elettronica sembrerebbe diventare una sostituzione del vecchio documento cartaceo. I dati che sono presenti sulla carta elettronica sono più completi e riescono ad essere falsificati con più difficoltà. Sulla nuova carta d’identità sono infatti presenti le impronte digitali e altri dati sensibili che con difficoltà si possono contraffare senza essere scoperti.
La carta d’identità elettronica verrà emessa anche in questi nuovi comuni in via sperimentale, ma la differenza sostanziale è che se la sperimentazione dovesse andare a buon fine la carta d’identità cartacea non verrà più emessa. La Cie (carta d’identità elettronica) infatti è soggetta ad un deterioramento inferiore in confronto alla cartacea e soprattutto si sta pensando di utilizzarla come metodo di accesso online.
Questa è l’altra grande novità della Cie, dal momento che potrebbe diventare un metodo sicuro per riconoscere l’utente che svolge i pagamenti per via telematica. Al momento la carta d’identità elettronica non può essere usata come sostitutivo alle password o ad altre modalità di sicurezza, dal momento che il Governo è ancora incerto se inserire questo sistema. Potrebbe infatti essere problematico questo tipo di accesso ai servizi internet in caso la carta venisse rubata o smarrita.
Carta d’identità elettronica: è più sicura della carta d’identità cartacea?
Nei piani del Governo la Cie viene emessa per aumentare la sicurezza, dal momento che sono presenti delle informazioni che nella carta d’identità cartacea mancano del tutto. Le impronte digitali, il codice fiscale e gli estremi dell’atto di nascita sono una garanzia maggiore e permettono di avere più sicurezza. La carta d’identità cartacea non è completa e soprattutto è facilmente falsificabile. Proprio per questo si sta cercando un modo per sostituirla e in caso la sperimentazione della Cie funzionasse sarebbe questo il nuovo documento per gli Italiani.
Al momento però non si può chiedere di avere il nuovo documento per “sostituzione”, ma va richiesto solo nel caso in cui la carta d’identità cartacea fosse deteriorata, andata perduta o rubata. Quindi non si possono attuare sostituzioni, dal momento che per il momento verranno emesse entrambe le tipologie di documento.
Carta d’identità elettronica: cosa cambia e come richiederla
Le differenze tra carta d’identità elettronica e cartacea sono tante e riguardano soprattutto i dati. Sulla Cie sono infatti presenti dei dettagli che nella cartacea non vengono menzionati: codice fiscale, estremi dell’atto di nascita, se il cittadino è donatore di organi e soprattutto i dati di contatto. Si potrà infatti indicare un indirizzo mail, un numero di telefono o una pec a cui poter esser contattati.
Ovviamente i costi di emissione sono maggiori: la nuova Cie costerà 13,75 euro più le marche da bollo e si arriverà quindi a ben 22 euro per l’emissione del nuovo documento. Un piccolo prezzo da pagare se si vuole avere maggiore sicurezza e un documento che comporti minori rischi di falsificazione.
Per tutti i dettagli su come e dove richiederla, quali documenti bisogna presentare e i tempi di attesa vi consigliamo di leggere Carta d’identità elettronica: come richiederla, costo e validità.
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