Certificati: Banca IMI, arrivano i Premium Cash Collect Barriera 50%

Luca Fiore

21/02/2020

La caratteristica peculiare di questa nuova struttura è quella di proteggere il capitale anche nel caso di un forte calo del sottostante

Certificati: Banca IMI, arrivano i Premium Cash Collect Barriera 50%

Si amplia ulteriormente la gamma degli strumenti di investimento emessi da Banca IMI, grazie ad una nuova proposta di Certificati emessi dalla casa di investimento del gruppo Intesa Sanpaolo.

Da oggi, 21 febbraio 2020, sono in quotazione sul mercato SeDeX di Borsa Italiana 21 nuovi Premium Cash Collect Certificate con barriera al 50%.

Certificati Banca IMI: le caratteristiche fondamentali

Sono quattro gli elementi chiave che caratterizzano la nuova emissione di Certificati targati IMI:

  • Premi fissi: dal 2,42% al 5,7%;
  • Frequenza premi: annuale;
  • Scadenza: 19 febbraio 2024;
  • Barriera europea: 50%.

I nuovi Certificati Premium Cash Collect Barriera 50% di Banca IMI sono Certificati d’Investimento a Capitale Condizionatamente Protetto con prezzo di emissione di 100 euro, quindi adatto a tutte le tipologie di investitori, che hanno la peculiarità di corrispondere all’investitore tre Premi Fissi Incondizionati annuali durante la vita del Certificato.

A scadenza, il Certificato rimborserà il Prezzo di Emissione maggiorato di un Premio, nel caso in cui l’attività sottostante non perda più del 50% (la barriera è di tipo europeo, quindi osservata unicamente alla scadenza).

Certificati Banca IMI: i sottostanti

Per quanto riguarda i sottostanti, la scelta è particolarmente ampia e diversificata, sia a livello geografico che settoriale:

  • troviamo azioni italiane (Banco Bpm, Fiat Chrysler Automobiles, STMicroelectronics e Unicredit),
  • colossi europei (Air France-Klm, Banco Santander, Bnp Paribas, Credit Agricole, Deutsche Bank, Ing Groep, Nokia, Peugeot, Renault e Societe Generale)
  • e titoli statunitensi (American Airlines Group, Ford Motor, General Electricì, Netflix, Tesla, Tripadvisor e Twitter).

Nel caso dell’investimento in Certificati con azione sottostante denominata in una valuta diversa dall’Euro, non c’è il rischio legato all’andamento del tasso di cambio poiché tutti i certificati sono denominati in euro e sia i premi intermedi che il rimborso a scadenza avvengono in euro.

Certificati Banca IMI: un esempio pratico

A titolo di esempio, vediamo in dettaglio il funzionamento di un certificato: il Premium Cash Collect su Unicredit (ISIN IT0005402471).

Indipendentemente dall’andamento dell’azione Unicredit, il 17 febbraio 2021, il 17 febbraio 2022 e il 20 febbraio 2023 ogni Certificato pagherà 3 premi fissi di 4,20 euro.

Nel giorno di scadenza del certificato (19 febbraio 2024) l’investitore percepirà il prezzo di emissione del certificato (100 euro) maggiorato dell’ultimo premio condizionato (4,20 euro) qualora il valore dell’azione Unicredit (alla data di valutazione finale del 15 febbraio 2024) dovesse essere pari o superiore del Livello Barriera (pari a 7,03 euro).

In caso contrario l’investitore subirà una perdita commisurata a quella che avrebbe ottenuto investendo direttamente nell’azione sottostante.

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