Sarebbe stata raggiunta un’intesa di massima tra l’Uefa e l’Eca: Champions ed Europa League dovrebbero riprendere ad agosto, con le partite che si svolgeranno in gara secca, a porte chiuse e in campo neutro.
Ci sarebbe stata la più classica delle fumate bianche durante il vertice tra l’Uefa e l’Eca, una sorta di sindacato dei maggiori club di calcio europei di cui Andrea Agnelli è presidente dal 2017 quando subentrò a Karl-Heinze Rummenigge.
L’oggetto dell’incontro era lo stabilire quando potranno riprendere Champions ed Europa League, ferme da marzo al pari dei campionati nazionali a causa dell’emergenza coronavirus che sta flagellando l’intero Vecchio Continente e non solo.
Secondo quanto riferisce l’emittente spagnola Cadena SER, Uefa ed Eca sarebbero giunti all’accordo di una ripresa delle Coppe ad agosto quando si spera le varie federazioni abbiano portato a termine i rispettivi campionati nazionali.
Una scelta questa che sarebbe dettata soprattutto dal fatto che nei vari paesi si riprenderà a giocare, a patto che lo si possa fare, in maniera scaglionata viste le diverse curve di contagio: in Germania per esempio si dovrebbe tornare in campo prima che in Inghilterra.
Come ripartiranno Champions ed Europa League
Stravolto dallo tsunami coronavirus, il mondo del calcio in Europa sta provando a stilare una sorta di calendario per portare a termine questa agognata stagione limitando così delle perdite economiche che altrimenti con una sospensione definitiva sarebbero notevoli.
Precedenza duqnue ai campionati nazionali, che dalla fine di maggio in pratica giocando ogni tre giorni cercheranno disputare le partite rimanenti con l’obiettivo di giungere a termine durante la prima metà di luglio.
Facile ipotizzare che in Premier League si andrà invece oltre visto che nel Regno Unito il picco del contagio è ancora lontano dal raggiungimento. Un motivo questo che avrebbe spinto l’Uefa a far slittare le Coppe ad agosto.
Per non posticipare troppo l’inizio della prossima stagione, considerando poi che a giugno 2021 ci saranno gli Europei, ecco che i restanti turni di Champions ed Europa League dovrebbero essere disputati con la formula della gara secca.
Se il ricorso alle porte chiuse appare scontato, sul tavolo ci sarebbe anche l’ipotesi delle gare disputate in campo neutro sia per agevolare così lo svolgimento della gara secca sia per evitare che si giochi in quelle zone maggiormente colpite dal coronavirus come la Lombardia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA