Click to Pray: l’app per pregare che piace a Papa Francesco

L’app per pregare è realtà: Papa Francesco ha presentato l’applicazione ufficiale per aiutare i credenti nella preghiera. L’app è scaricabile sia da iOS che Android ed è sviluppata direttamente dal Vaticano, etichetta Pope’s Worldwide Prayer Network. Ma come funziona?

Pregare è un atto comune per i fedeli di qualsiasi religione, ma oggi la Chiesa cattolica punta ai giovani e lo fa attraverso gli smartphone: quale miglior modo per avvicinare le persone all’atto intimo e privato della preghiera non distogliendoli dal proprio cellulare, oggi più che mai un oggetto sempre più presente nelle nostre mani, ma rendendolo parte della preghiera stessa.

Papa Francesco, che ha annunciato l’app disponibile ora anche in Italia durante l’Angelus in Piazza San Pietro di domenica 20 gennaio, ha sottolineato: «Internet e i social media sono la risorsa del nostro tempo, un’occasione per stare in contatto con gli altri e per condividere valori e progetti, per esprimere il desiderio di fare comunità. La rete può aiutarci anche a pregare insieme».

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Click to Pray: ecco come pregare con l’app

L’intento dell’app, secondo le parole di Papa Francesco, è fare di Click to Pray l’applicazione ufficiale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, inserendo nel corso del tempo le intenzioni e le richieste di preghiera per la missione della Chiesa.

Grazie all’applicazione si possono effettuare diverse azioni, seguendo il calendario liturgico, recitare rosari e diversi preghiere.

Una volta scaricata l’app è possibile creare un account attraverso il proprio profilo Facebook, Gmail o un altra email a scelta. L’app crea un profilo per utente, che può essere visualizzato attraverso l’icona in alto a destra alla voce “Le mie preghiere”.

L’app per pregare Click to Pray disponibile per iOS e Android

Nel menu sottostante si trovano diverse opzioni: “Prega ogni giorno”, che permette di impostare un calendario di preghiera personalizzato tra mattina, pomeriggio e notte e contenente diverse informazioni come il santo del giorno e il numero di utenti che hanno pregato fino a quel momento. Una volta effettuata la litania, basta cliccare su Click to Pray per registrare la nostra preghiera.

“Prega in rete” permette di scrivere una preghiera personalizzata, in massimo trecento caratteri, da condividere in tutto il mondo, con la possibilità di inserimento di un’immagine: una sorta di social network cattolico, dove nel feed sottostante si trovano post da tutto il mondo (a seconda della lingue impostata in «Tutte le lingue», pulsante disponibile nella sezione in alto a sinistra").

“Prega con il Papa” illustra la preghiera mensile da recitare, su proposta diretta del pontefice: scorrendo in basso si trovano una selezione di liturgie brevi da recitare, una vera e propria playlist per la santità.

“Campagne di preghiera” infine raccoglierà le vostre preghiere e i rosari intrapresi fino a quel momento, con l’opportunità infine di sostenere il progetto attraverso l’ultimo tasto disponibile “Fai una donazione”.

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