Cos’è il Commitments of Traders? Per quale ragione i dati del COT sono importanti? Vediamo le caratteristiche del report che gli investitori in materie analizzano per capire le future tendenze del mercato.
Che cos’è il COT? Come leggere i dati contenuti dal report e come sfruttarli nella propria strategia di trading?
Il Commitments of Traders è una delle più importanti istituzioni per il trading e grazie ad essa molti investitori riescono ad anticipare le tendenze del mercato.
Sono pochi i trader che riescono a sfruttare in modo adeguato le informazioni di questo istituto, dal momento che non riescono a leggere bene i dati. Iniziamo infatti dicendo che questo report è importante per fare delle analisi di medio-lungo periodo.
I report del Commitments of Traders non sono quindi indicate per chi deve avere informazioni su un breve periodo. Tutte le informazioni contenute in questi rapporti sono infatti da applicare ad una strategia di lungo periodo per l’analisi tecnica.
Ecco tutte le informazioni utili sui contenuti del Commitments of Traders, le opportunità che offre e una guida a come sfruttare al meglio le preziose informazioni che contiene.
Prima di iniziare precisiamo che il Commitments of Traders (COT) è un rapporto pubblicato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) in cui vengono quantificate le posizioni corte e lunghe detenute su diversi mercati dei futures dai trader, come ad esempio quelle su petrolio ed oro.
Il Commitments of Traders è pubblicato ogni venerdì alle 20:30 italiane.
Dal 1995 il Commitment of Traders include, oltre ai dati sui futures, anche quelli sulle opzioni.
Commitment of Traders: cos’è e che informazioni contiene?
Nel rapporto settimanalmente pubblicato dalla CFTC sono forniti i dati sui mercati che presentano 20 o più trader titolari di posizioni uguali o superiori ai livelli richiesti dalla CFTC.
Questi dati vengono raccolti e presentati ogni settimana rendicontando le variazioni delle posizioni long o short detenute sui mercati futures USA aggiornate al martedì precedente.
Il Commitment of Traders ripartisce i dati secondo diverse categorie determinate dalla CFTC:
- Commercial: è la categoria che detiene il maggior numero di posizioni. Questo gruppo è formato da operatori che acquistano i futures perché sono interessati alla consegna fisica del bene alla scadenza del contratto ma anche da trader interessati solo alla speculazione sui prezzi dei sottostanti che rientrino nei requisiti di grandezza previsti dalla CFTC. Questo gruppo possiede oltre il 50% delle posizioni aperte nei mercati dei futures statunitensi.
- Non Commercial: Anche chiamati Large Speculators, rappresenta l’insieme di fund manager, banche e grandi speculatori.
- Non reportable positions: è la categoria degli small trader. Questi investitori non soddisfano la soglia minima richiesta dalla CFTC per far parte del Commitment of Traders . Le non reportable positions sono quindi calcolate sottrendo dal totale le posizioni lunghe o corte dei commercial e dei non commercial.
Il Commitment of Traders è disponibile sia in formato sintetico che in formato esteso.
Riporta anche la concentrazione di contratti detenuti dai maggiori 8 investitori.
Il Commitment of Traders aiuta a capire quale sia il sentiment sul mercato in relazione ad ogni singole sottostante: ad esempio nel settembre 2015, quando si pensava che il rialzo dei tassi negli Stati Uniti fosse imminente.
I dati provenienti dal COT hanno evidenziato un aumento delle posizioni ribassiste sull’oro rispetto a quelle rialziste, poiché il sentiment prevedeva un dollaro forte che avrebbe buttato giù la quotazione dell’oro.
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