Cos’è Wolfram Alpha? Trattasi di un motore di conoscenza, del tutto diverso da un motore di ricerca, in grado di interpretare le keyword inserite e di fornire all’utente interessato una risposta, piuttosto che una serie di collegamenti ipertestuali finalizzati ad approfondire l’argomento attraverso più fonti. Wolfram Alpha, o Wolfram|Alpha, si appoggia al software Mathematica, sviluppato dal suo stesso creatore, Stephen Wolfram, che ricopre il ruolo di piattaforma di calcolo simbolico e numerico oltre che un linguaggio di programmazione interpretato.
Come funziona Wolfram Alpha?
Wolfram definisce questo programma un «motore computazionale della conoscenza»: i suoi principali campi d’interesse s’incastrano in una serie di conoscenze prettamente tecniche, che riguardano prevalentemente argomenti scientifici.
Ponendo una domanda a questo «motore della conoscenza» si ottiene solamente una risposta, oppure, in maniera più complessa, il processo attraverso il quale si è giunti a quella risposta.
La definizione di «anti-Google» data in un primo tempo, risulta dunque piuttosto errata, visto che Wolfram Alpha funziona in modo completamente diverso.
Tra i principali argomenti scientifici che tratta Wolfram Alpha, figurano i seguenti:
- Matematica;
- Statistica;
- Fisica;
- Chimica;
- Biologia;
- Meteorologia;
- Ingegneria;
- Astronomia;
- Scienze della Terra;
- Geografia;
- Storia;
- Arte e cultura;
- Linguistica;
- Sport;
- Finanza;
- Dati socioeconomici.
Alcuni esempi
La diversità da Google è senza alcun dubbio il punto di forza principale di Wolfram Alpha. Se un utente cerca una risposta su Google, dovrà effettuare infatti minimo 2 passaggi: ovvero la query e la consultazione di una tra le fonti fornite dal motore di ricerca, sempre che queste ultime diano la risposta ricercata, altrimenti i passaggi saranno destinati ad aumentare.
Su Wolfram Alpha non c’è possibilità di sbagliarsi: più correttamente, bisognerà porre la domanda giusta invece di cercare la risposta giusta, perché quest’ultima figura avverrà immediatamente nel primo passaggio.
Facciamo alcuni esempi (ricordiamo che Wolfram Alpha, attualmente, è solo ed esclusivamente in lingua inglese).
Andiamo su Wolfram Alpha e digitiamo la query: x+y+z=1.
Il motore ci risponderà dettagliatamente con le seguenti informazioni:
- Geometric figure: Plane;
- Visual representation:
- Alternate forms: x+y+z-1 = 0 / z = -x-y+1;
- Solution for the variable z: z = -x-y+1.
Come possiamo notare, oltre alla risposta da noi cercata, c’è anche una serie di informazioni (eventualmente ampliabile) che ne arricchiscono la dinamica generale.
Poniamo un’altra domanda, ad esempio: «Earthquake Italy». Saremo in grado di scoprire i più recenti terremoti di una certa importanza avvenuti nel nostro Paese durante un certo periodo. A ciò si aggiunge la possibilità di scegliere la distanza temporale che Wolfram Alpha dovrà tenere a mente per ottimizzare la ricerca, o il tipo di magnitudo, tanto per citare solo alcuni esempi.
Proseguendo con un’ultima illustrazione, se andiamo nella sezione Meteo (Weather), potremo scoprire anche che tempo fece a Roma il 24 gennaio del 1976, o meglio: temperatura, livello di umidità e velocità del vento, oltre al giorno della settimana e naturalmente alle condizioni atmosferiche (ad esempio, se proprio lo volete sapere, quella sera nella capitale piovve dalle 20 alle 23).
Wolfram Alpha: OS e social
Wolfram Alpha è disponibile anche sul Galaxy Note 10.1 (provate a scrivere una formula matematica con la vostra S-Pen e Wolfram Alpha vi darà subito la risposta che cercate), ma figura anche tra le principali applicazioni di Android e iOS.
Recentemente Wolfram Alpha ha anche ottimizzato la funzione social, denominata «my Facebook»: grazie a questo strumento, infatti, sarà possibile valutare un’interessante analisi statistica della nostra attività sociale, quale tra i nostri amici ha commentato di più, qual è stato il file più condiviso e molto altro ancora.
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