Cuscino per neonati ritirato per rischio soffocamento: modello e rimborsi

E. C.

25/09/2021

Un cuscino per neonati è stato ritirato dal mercato a causa di rischio soffocamento. Vediamo che modello è e come richiedere il rimborso.

Cuscino per neonati ritirato per rischio soffocamento: modello e rimborsi

Artsana - società a cui fa riferimento la Chicco - ha deciso di ritirare dal mercato un cuscino per neonati per il quale è stata riscontrata la possibilità di gravi incidenti di rischio soffocamento che potrebbero mettere in serio pericolo la vita dei più piccoli o rivelarsi addirittura fatali.

Una decisione presa dopo quanto successo negli Stati Uniti, dove la The Boppy Company ha deciso - in collaborazione con la U.S. Consumer Product Safety Commission - di effettuare un richiamo volontario del proprio Newborn Lounger.

Si tratta di una misura preventiva, volta alla tutela dei bambini: vediamo che modello è il cuscino ritirato e anche come chiedere il rimborso.

Cuscino per neonati: qual è il modello ritirato dal mercato

Il prodotto di cui Artsana ha annunciato il richiamo volontario e ritiro dal commercio è il Boppy® Hug&Nest (Nido di Coccole).

Nel comunicato stampa diffuso dall’azienda è specificato che questo cuscino non deve essere in alcun modo utilizzato per il sonno dei bambini più piccoli o senza la supervisione di un adulto. Il rischio è infatti, quello di soffocamento.

In effetti, può succedere che i neonati, girandosi o muovendosi sopra il cuscino Boppy® Hug&Nest (Nido di Coccole) (o tra il cuscino e il pavimento o il letto) possano ritrovarsi in una posizione che ostacoli la respirazione.

Il ritiro del cuscino per neonati da parte di Artsana è avvenuto subito dopo che la società americana Boppy Company, che si occupa di prodotti per la prima infanzia, aveva deciso di ritirare dal mercato un prodotto analogo: il Newborn Lounger, cuscino che ha riscontrato incidenti fatali.

Gli incidenti mortali per i cuscini dei neonati

Per il cuscino Boppy® Hug&Nest (Nido di Coccole) si tratta di una misura preventiva, dato che a oggi ancora non si è a conoscenza di alcun incidente avvenuto con questo prodotto per neonati.

Diversa è però la situazione per il corrispettivo prodotto degli Stati Uniti Newborn Lounger, per il quale diversi incidenti sono avvenuti. In merito, la Consumer Product Safety Commission degli Stati Uniti ha dichiarato che sarebbero state 8 le morti di neonati nella culla riconducibili al cuscino.

Il periodo di riferimento cui si riferisce la Consumer Product Safety Commission è da dicembre 2015 e giugno 2020 e, stando a quanto dichiarato dalla compagnia, i neonati erano stati ritrovati sdraiati in posizione prona o sul fianco, soffocati nell’abbraccio del cuscino: motivo valido perché Artsana agisca in Italia col ritiro in via preventiva.

Cuscini bebè a rischio soffocamento: come chiedere il rimborso

I genitori che si ritrovano in possesso del cuscino per neonati Boppy® Hug&Nest (Nido di Coccole) sono invitati da Artsana a sospenderne subito ogni utilizzo non supervisionato da un adulto.

Per avere diritto al rimborso integrale o parziale del prodotto per bambini, è possibile contattare il servizio consumatori Artsana. In merito ai rimborsi è stata creata una sezione apposita sul sito della Chicco, o comunque è possibile chiamare il numero 800 188 898.

Artsana ricorda che il modo migliore per prevenire incidenti è monitorare costantemente il neonato durante l’uso di qualunque giocattolo che il genitore possa ritenere pericoloso.

Inoltre, questa ha ribadito in conferenza stampa che il luogo migliore per far dormire un bambino è nel lettino o nella culla, ma senza coperte, particolari cuscini o altri accessori a disposizione e che i bebè devono sempre essere messi al riposo in posizione supina per garantire nel sonno una maggiore sicurezza.

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