Dogecoin torna a correre, ai massimi di 2 settimane. Che succede?

Pierandrea Ferrari

3 Giugno 2021 - 10:00

Il social token Dogecoin balza a 0,43 dollari dopo il maxi-pullback di maggio, centrando un +48% in tre giorni. Dietro i rialzi la decisione dell’exchange USA Coinbase di aprire gli scambi sulla crypto nel segmento pro della piattaforma.

Dogecoin torna a correre, ai massimi di 2 settimane. Che succede?

Dopo oltre tre settimane di forti ribassi il Dogecoin riprende a correre e centra un +48% in tre giorni, toccando le quote più alte dal 19 maggio, 0,43 dollari. A defibrillare la quotazione della crypto, che ancora scambia a -41% dai massimi dello scorso mese, ci ha pensato ancora una volta l’exchange USA Coinbase.

Dogecoin torna a correre, ai massimi di 2 settimane. Che succede?

La piattaforma, che già ad aprile aveva tirato la volata delle divise digitali con la sua maxi-Ipo sul Nasdaq, ha annunciato che permetterà agli utenti di negoziare la crypto anche su Coinbase Pro – a partire da oggi, alle 18 italiane - ovvero sul borsino riservato esclusivamente ai trader professionisti.

Un endorsement non da poco per il Dogecoin, che nonostante un rialzo su base year-to-date – alla quotazione attuale – dell’8.500%, fatica ancora a scrollarsi di dosso l’etichetta di crypto-meme, ovvero di una valuta nata fondamentalmente per gioco, e che, grazie alle scommesse dei trader retail di Robinhood, ha finito per arrampicarsi fino alla top-3 delle Altcoin per capitalizzazione di mercato.

Le incognite sulla sostenibilità di lungo termine dell’intero progetto Doge, tuttavia, non mancano, visto che gli sviluppatori Markus e Palmer hanno da tempo abbandonato la nave e che, in termini di applicabilità, la crypto non sembra ancora trovare spazio nel mondo reale. I numeri, però, parlano chiaro, e con 56 miliardi di dollari di market cap il Dogecoin è ormai a poche spanne da Binance Coin, dopo una rincorsa a perdifiato.

Dogecoin sale, Elon Musk esulta

A gongolare, per la nuova salita del Dogecoin, c’è indubbiamente il tycoon di Tesla Elon Musk, il primo sponsor della crypto e artefice di buona parte dei rialzi di quest’anno. Musk è tornato a twittare in favore del Dogecoin ieri, pubblicando l’ennesima vignetta satirica sullo Shiba Inu, la razza canina giapponese assurta a totem della crypto. Rimane irrisolto, per ora, il dubbio che il tycoon possa svolgere un ruolo operativo nel progetto Doge, visti alcuni tweet dall’incerta interpretazione degli scorsi mesi.

Da non perdere su Money.it

Argomenti

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.