Elezioni amministrative Trani 2020: si è concluso lo spoglio dei voti, con i risultati che hanno premiato il sindaco uscente Bottaro che ha ottenuto un secondo mandato.
Elezioni amministrative Trani 2020: chiuse le urne adesso si è concluso lo spoglio dei voti, dopo è stata data la precedenza allo scrutinio del referendum e delle regionali.
Fari puntati sul sindaco uscente di centrosinistra Amedeo Bottaro, che con una percentuale quasi bulgara è riuscito a ottenere un secondo mandato dopo l’exploit avvenuto cinque anni fa.
Tutto questo nonostante che Italia Viva insieme a una nutrita coalizione è andata per conto proprio sostenendo Tommaso Laurora, mentre il centrodestra ha puntato su Filiberto Palumbo e il Movimento 5 Stelle su Vito Branà.
Qui di seguito potrete i risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Trani, sia per quanto riguarda i candidati sindaco che per le liste, mentre cliccando sul box in basso potrete vedere la situazione negli altri comuni capoluogo chiamati al voto.
Elezioni amministrative Trani 2020: i risultati
Sono stati in totale quattro i candidati in queste elezioni amministrative a Trani. Questi sono i risultati definitivi dopo lo spoglio di 54 sezioni su 54.
Candidato | Liste | Percentuale | Seggi |
---|---|---|---|
Amedeo Bottaro | Partito Democratico (17,58%), Con Emiliano (8,85%), Con Bottaro (8,85%), Prima di Tutto Trani (4,56%) Popolari con Bottaro Sindaco (6,62%), Puglia Verde Solidale (3,76%), Solo con Trani Futura (4,96%), Trani Sociale (2,14%), Sud al Centro (5,11%) | 65,43% | 21 |
Vito Branà | Movimento 5 Stelle (5,53%) | 5,53% | /* |
Tommaso Laurora | Italia Viva (0,32%), Italia in Comune (4,92%), Trani che Vogliamo (0,72%), Trani Decide (1,38%), Tommaso Laurora Sindaco (5,03%), Trani Vera (1,51%) | 12,93% | 3 |
Filiberto Palumbo | Lega (4,34%), Forza Italia (5,40%), Fratelli d’Italia (5,45%), Palumbo Sindaco | (3,25%)16,10% | 5 |
*Vito Branà eletto consigliere
La legge elettorale
La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia segue il sistema maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale. Le regole possono cambiare se si tratta di territori sottoposti a statuto speciale.
Essendo Trani è un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta, si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si verificasse una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).
I candidati
Durante questa crisi dovuta dal coronavirus il nome di Angelo Bottaro è diventato famoso, anche a livello nazionale, per il suo pugno duro nel gestire l’emergenza a Trani mettendo in campo dei controlli molto stringenti.
A settembre l’attuale primo cittadino del PD sarà invece impegnato nel cercare di ottenere un secondo mandato, guidando una corposa coalizione di centrosinistra formata da nove liste.
Chi non ci sarà è Tommaso Laurora, che si presenta come nel 2015 per conto proprio: oltre a quelle di Italia Viva e Italia in Comune, saranno quattro le liste civiche a sostegno della corsa dell’ex assessore al Patrimonio.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, lo scorso 15 maggio sul Blogdellestelle è apparsa la notizia della certificazione della lista presentata da Vito Branà, con il consigliere comunale che così sarà il candidato dei grillini.
Sarà invece Filiberto Palumbo il candidato del centrodestra, con la coalizione che oltre ai partiti Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia potrà contare sul supporto anche di una lista civica.
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