L’operatore della gru finita in mare questa mattina, è deceduto. Lo ha annunciato Eni in una nota. Dei due feriti, uno è fuori pericolo.
In relazione all’incidente sulla piattaforma Barbara F, circa 60 km al largo di Ancona, di cui abbiamo parlato questa mattina (Eni: incidente su piattaforma al largo di Ancona, un disperso), Eni ha emesso una seconda nota.
“In relazione all’incidente che si è verificato questa mattina presso la piattaforma a gas Barbara F, con grande dolore Eni informa che il collega che risultava precedentemente disperso è stato individuato all’interno della cabina della gru situata sul fondale delle acque circostanti la piattaforma”.
Un ferito è fuori pericolo
Secondo le prime ricostruzioni, la gru, che stava effettuando delle operazioni di carico, si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare. Nella caduta, la gru ha colpito il supply vessel ferendo due persone a bordo dell’imbarcazione. Disperso in un primo momento, l’operatore dalla gru non ce l’ha fatta.
Eni “esprime il proprio profondo cordoglio alla famiglia del collega”. Per quanto riguarda i due operatori rimasti feriti, trasportati presso l’ospedale di Ancona, “Eni conferma che il primo è già stato considerato fuori pericolo e il secondo sta tuttora ricevendo le opportune cure mediche”.
Il Cane a sei zampe ha poi annunciato di aver immediatamente avviato le verifiche per ricostruire la dinamica dell’incidente.
“Eni ha immediatamente avviato le verifiche per fare luce sulla dinamica dell’accaduto”. Inoltre, la società di San Donato, ha detto di star prestando “la massima collaborazione alla Guardia Costiera, alla Capitaneria di Porto e ai Vigili del Fuoco supportandoli nel lavoro per la messa in sicurezza dell’area”.
Azioni Eni si confermano positive
In corrispondenza dell’avvio delle contrattazioni a Wall Street, le azioni Eni segnano un rialzo dello 0,57% a 15,196 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
