Eurovision 2022 in Italia: dove si terrà e chi lo condurrà

Giorgia Bonamoneta

23/05/2021

Eurovision 2021: vincono i Maneskin e con loro l’Italia, sede della futura edizione della competizione. Dove si terrà non è ancora dato saperlo, ma le città si stanno già candidando per il ruolo. Sul web si scommette sui nomi dei conduttori, tutti giovanissimi.

Eurovision 2022 in Italia: dove si terrà e chi lo condurrà

I Maneskin hanno vinto, non senza alcune critiche, l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest e portano così in Italia la famosa competizione internazionale.

Non hanno perso tempo le città italiane che vogliono ospitare l’evento canoro il prossimo anno. Torino, Bologna, Roma, Pesaro e molte altre hanno già fatto sapere di volersi candidare come location dell’Eurovision 2022.

Sui social impazzano le proposte e le scommesse su chi salirà sul palco come presentatore. Tra i nomi più gettonati spunta quello di Chiara Ferragni, che ieri sera ha supportato la competizione invitando i suoi fan stranieri a votare per il gruppo italiano.

Le città perfette per ospitare l’Eurovision

La prima volta che l’Italia si è aggiudicata la vittoria del contest musicale è stato nel 1964. Fu la voce di Gigliola Cinquetti, sulle note della bellissima “Non ho l’età (per amarti)”, a vincere la competizione tenutasi a Copenaghen. Grazie a Cinquetti l’edizione del 1965 venne ospitata dalla città di Napoli.

La seconda volta la vittoria è arrivata a Zagabria con Toto Cotugno e la sua canzone “Insieme: 1992”. La competizione nel 1991 si è tenuta nello Studio 15 di Cinecittà.

L’edizione dell’Eurovision Song Contest (ESC) del 2022 si terrà in Italia ed è molto probabile che tra le città italiane autocandidate si celi la futura location.

Napoli e Roma hanno già ospitato la competizione e potrebbero essere escluse per questo dalla scelta. Roma però è la città dove i Maneskin hanno fatto gavetta per le strade, suonando tra le vie del centro, come Via del Corso. Quindi Roma è ancora in ballo? Secondo la sindaca Virginia Raggi, che oggi si è detta orgogliosa dei suoi ragazzi, Roma sarebbe il palcoscenico perfetto.

La città più probabile rimane però Torino. Il vicedirettore di Rai Uno, Claudio Fasulo, ricorda che la città era stata già presa in considerazione in vista della possibile vittoria di Francesco Gabbani all’edizione dell’Eurovision del 2017. “La migliore ipotesi fu Torino, non so se possa essere la migliore ipotesi anche oggi”, ha detto Fasulo durante la conferenza stampa pre-finale.

Ma come si dice, tra i due litiganti il terzo gode e in questo caso è Bologna a far notare di essere stata nominata la “Città della Musica” dall’Unesco.

Una città e un palco: chi presenterà l’Eurovision 2022

Neanche il tempo di festeggiare la vittoria dei Maneskin che subito sui social partono le scommesse su chi saranno i conduttori dell’edizione italiana dell’Eurovision.

Si fanno largo nel dibattuto online i primi nomi dei papabili conduttori. Il nome più gettonato è quello di Chiara Ferragni e, perché no, quello di Fedez. La “famiglia reale” d’Italia è famosa in tutto il mondo e detta le regole di moda e stile da anni. Un’edizione condotta dai Ferragnez, scrivono alcuni, sarebbe un’edizione alla moda e super inclusiva.

Un altro super nome di queste ore, a grande richiesta, è quello di Valerio Lundini, comico e conduttore televisivo della Rai. Negli ultimi mesi è scoppiata la “mania Lundini” e la sua conduzione era già stata richiesta per il festival di Sanremo di quest’anno. Un altro probabile conduttore potrebbe essere Alessandro Cattelan, che negli anni ha dimostrato di essere un bravissimo conduttore televisivo, tanto che il suo nome è tra i più richiesti per la conduzione dell’ESC.

L’edizione 2021 è stata una delle più inclusive. Portavoce della bandiera trans è stata Nikkie De Jager, conosciuta su Youtube con il nome di Nikkie Tutorials (account seguito da 13,8 milioni di persone). Anche in Italia si punterà a un modello inclusivo, con presentatori giovani e parte della comunità LGBTQIA? La proposta in questo caso ricade su uno degli youtuber italiani più amati degli ultimi 10 anni: Guglielmo Scilla, in arte Willwoosh.

Mentre l’Italia festeggia e discute sulle ipotesi sopra riportate, Simona Martorelli, Head of Delegation dell’Italia all’Eurovision, ha spiegato che sarà aperto a breve un bando per ospitare l’edizione 2022 e tutte le città potranno avanzare la propria candidatura in maniera ufficiale.

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