Finanziamento auto: come funziona, documenti e quando conviene

Chiara Ridolfi

20/04/2021

Volete chiedere un finanziamento per comprare una macchina? Ecco cosa dovete sapere, quali documenti servono e quando conviene richiederlo.

Finanziamento auto: come funziona, documenti e quando conviene

Per acquistare un’auto nuova, il metodo di pagamento più utilizzato è quello del finanziamento che prevede diverse formule comprendenti le rate. Il finanziamento per l’acquisto dell’auto offre così la possibilità di comprare il veicolo sebbene non si disponga dell’intera cifra, ma ovviamente si devono rispettare alcune caratteristiche fondamentali.

Il sistema di acquisto di auto mediante finanziamento è ormai così radicato nelle abitudini dei consumatori che le stesse case automobilistiche si sono dotate delle proprie agenzie finanziarie. Il finanziamento inoltre può essere richiesto sia per un’auto nuova che una usata, dal momento che la concessionaria offre questo tipo di vantaggi.

Ma come funziona un finanziamento per l’acquisto di un’auto? Quali documenti sono necessari? Si può chiedere un finanziamento senza busta paga per comprare la macchina? Andiamo di seguito a fare chiarezza su questi punti e a capire quali sono i requisiti per chiedere un finanziamento, in modo da comprendere bene quale modello si potrà acquistare.

Finanziamento auto, come funziona?

Ad oggi sono ormai poche le case automobilistiche che non possiedono una finanziaria captive, affiliata o di proprietà: in questo modo, il compratore stipula un contratto di finanziamento direttamente con la casa automobilistica che propone alcune formule, regolamentate da alcuni parametri a volte variabili altre volte più fissi.

Ma come funziona un finanziamento per l’auto? In realtà il processo è lo stesso di un qualunque altro finanziamento e per ottenerlo è necessario che il compratore offra alla finanziaria le proprie garanzie. Può quindi essere richiesta l’ultima busta paga o l’ultima dichiarazione dei redditi, oppure il cedolino della pensione. Un documento finanziario che attesti che sarete in grado di estinguere il vostro debito e che potrete pagare con regolarità le rate del mezzo che avete comprato.

Generalmente per un finanziamento auto si richiede anche un anticipo minimo non inferiore ai 500 euro, mentre le possibilità di rateizzazione sono molte e cambiano non solo in base alla cifra versata come anticipo al momento della firma del contratto d’acquisto, ma anche in base al tipo di finanziamento. Ovviamente la rata finale che si dovrà pagare ogni mese varierà in base a diversi fattori (costo del veicolo, anticipo, disponibilità del richiedente ecc), come anche la durata del finanziamento dipenderà da diversi fattori.

Il tipo di finanziamento più diffuso prevede una rateizzazione per 3 anni, al termine dei quali il compratore deve versare in un’unica soluzione l’importo rimasto da pagare. Questa formula della maxi rata è stata a lungo utilizzata e ora diverse case la stanno superando con nuovi sistemi di pagamento. In alcuni casi, al termine dei tre anni, il cliente può decidere di procedere con un secondo finanziamento per pagare a rate l’importo che altrimenti dovrebbe estinguere con la maxi rata finale, oppure scegliere una nuova auto e ricominciare un finanziamento dall’inizio.

Chi volesse acquistare un’auto usata, mediante finanziamento, dovrà fare attenzione ad un elemento aggiuntivo rispetto a chi compra un veicolo nuovo: il limite massimo della somma erogabile. La cifra in questo caso viene stabilita sul valore reale dell’auto usata che si stabilisce sul prezzo di listino dedicato o mediante la valutazione di un perito.

Finanziamento auto: quali documenti servono?

Ora che abbiamo compreso in che modo funziona un finanziamento per l’acquisto un’auto vediamo che tipologia di documenti sarà necessario fornire per richiedere il prestito. Solitamente oltre ad un documento finanziario, di cui abbiamo accennato sopra, che dimostri le possibilità finanziare del richiedente si dovrà dare:

  • documento d’identità, che dimostri la maggiore età del richiedente e la sua residenza in Italia;
  • un numero IBAN o di conto corrente dove poter addebitare le rate mensili;
  • ultima busta paga, cedolino della pensione o dichiarazione dei redditi che mostri la propria situazione finanziaria.

La finanziaria della concessionaria presso cui vi rivolgerete potrebbe chiedere della documentazione aggiuntiva, ma solitamente sono questi documenti necessari per accendere un finanziamento auto.

Rate auto, come pagarle?

Il pagamento delle rate inizia solitamente dopo un tempo prestabilito dalla casa automobilistica - o dalla finanziaria - e sottoscritto dal compratore.

Il rimborso del prestito viene effettuato con rate che vengono addebitate ogni mese per tutta la durata del finanziamento direttamente sul conto corrente bancario o postale indicato dal cliente.

Sommando l’importo delle rate, l’anticipo e l’eventuale maxi rata finale, la cifra risulterà essere maggiore rispetto al prezzo finale dell’auto a causa degli interessi imposti dalla finanziaria. Al prezzo dell’auto viene aggiunta una percentuale variabile che alla fine dei conti potrebbe far salire anche di diverse migliaia di euro l’importo pagato.

Per questo è bene valutare i finanziamenti proposti sulla base dei tassi di interesse TAN e TAEG, che incidono sulla somma che il compratore andrà a sborsare mensilmente.

Quando conviene chiedere un finanziamento auto?

Ora che è più chiaro in che modo si può richiedere un finanziamento e quali tipologie di documenti è necessario produrre, cerchiamo di fare chiarezza su una domanda che molti si pongono: quando conviene chiedere un finanziamento per l’auto? Ovviamente nel momento in cui si ha una scarsa disponibilità finanziaria è bene chiedere un finanziamento e lo stesso vale se non si vuole pesare eccessivamente sulle finanze familiari.

Acquistare un’auto con un finanziamento comporta il pagamento di un piccola maggiorazione, dovuta a TAN e TAEG, ma risulta comunque un’ottima soluzione per riuscire ad acquistare un veicolo pagando delle piccole rate mensili. Un altro caso in cui l’acquisto di un veicolo con finanziamento potrebbe risultare vantaggioso è quando viene proposto con uno sconto sul prezzo di listino. Ovviamente in questo caso si deve fare attenzione che il risparmio sia reale e che il prezzo finale non vada invece aumentando a causa del prestito.

Per valutare bene se il finanziamento che vi viene proposto dalla concessionaria sia o meno vantaggioso dovrete calcolare bene quanti interessi sulle rate andreste a pagare e quanto costerebbe complessivamente il finanziamento richiesto. Si devono infatti valutare molto accuratamente i costi di un finanziamento per capire quanto questi incideranno sul prezzo finale della vostra auto, in modo da capire se davvero vi convenga richiedere un finanziamento o non sia meglio pensare ad altre soluzioni.

A cosa fare attenzione e come rendere la rata più bassa

Anche se queste piccole attenzioni sono scontate, è bene ricordarle per fare in modo che chi si avvicina a questa pratica di pagamento possa tenerle sempre bene a mente.

  • Più alto è l’anticipo, più basse sono le rate e la maxi rata finale.
  • Più i tassi sono vicini allo zero, più sono convenienti.
  • Spesso le case automobilistiche propongono dei paletti nei finanziamenti: in alcuni casi, non consentono finanziamenti inferiori ai tre anni e possono mettere un tetto massimo sull’anticipo. Il motivo è presto detto. Infatti, alcuni brand non prevedono sconti per chi paga subito in un’unica soluzione, mentre li concedono a chi sceglie il finanziamento triennale. Con gli interessi del finanziamento, però, la casa automobilistica riesce ad ottenere comunque la cifra iniziale priva di sconti.

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